@Mte90
Scusami, ho dovuto stracitare il tuo testo altrimenti perdevo il filo del mio discorso. Spero non venga una cosa chilometrica…
La questione tag mi riferisco a https://developer.mozilla.org/it/docs/HTML/Element/section
Ho capito. Personalmente non credo che ci sia un gran pericolo di confusione, con la differenza di font, le parentesi uncinate e tutto il resto, ma sicuramente l'italiano in questo caso si può benissimo eliminare a scanso di equivoci.
Per la questione nomi applicazioni potrei farti un elenco di programmi non tradotti della microsoft (Word ne è un'esempio lampante) ma anche di Adobe (Photoshop non si chiama mica negozio di foto lol) ecc come di funzionalità.
Nessuno qui intende localizzare i nomi *propri* delle singole applicazioni. Per esempio i nomi delle app esempio come Face Value, Roller, Snake, perfino Firefox OS Simulator, non sono stati localizzati. Quello che cercavamo di fare era trasporre in italiano terminologia che ha una traduzione trasparente o già convalidata da altre organizzazioni prima di noi (vedi manifest>manifesto di Microsoft). Riguardo alle funzionalità, in genere noto una generale preferenza a tradurle in italiano a meno che non siano proprio termini intraducibili o che suonerebbero male.
Per me il file manifest (manifest.webapp) può essere chiamato anche file manifesto però non chiamo mica i file doc file documento
Noi infatti scriviamo "manifesto" da solo (significato generale)
o "file manifest"(specifico del file), esattamente come scriveremmo "documento" o "file doc". Forse nel mio post precedente mi sono spiegata male, scusa.
Cambiare questi termini è come io Daniele mi facessi chiamare Daniel all'estero. Sempre Daniele sono sia sulla carta che sull'uso ma in un'altra lingua i due termini potrebbero avere un'origine diversa come significato quindi per alcuni potrei chiamarmi cucurbitacea XD
All'estero è corretto farti chiamare Daniele perché è il tuo nome proprio, ma dovresti riferirti a te stesso, per esempio, come "male" e non come "maschio". Allo stesso modo Word in italiano non sarà Parola, ma sempre Word (a meno che Microsoft non decida di localizzare il nome per il mercato italiano, ovviamente). Però in Italia ci riferiremo ad esso come "programma" e non come "program". E sento che lo stesso discorso potrebbe essere applicato ai vari tipi di app. L'importante è tradurre appropriatamente, e ti garantisco che ci cercheremo di non usare troppe cucurbitacea
Se tu in italiano traduci design pattern in schema progettuale nessuno ti capisce perchè il termine che si usa è quello in inglese.
Su questo ti ho dato pienamente ragione, infatti è uno dei casi in cui ho esercitato eccessivo zelo nel tradurre, mentre riconosco che ha senso lasciarlo in inglese.
Chi programma si informa quindi non fatevi queste preoccupazioni. Io conosco sviluppatori che non leggono materiale in italiano per questi giochetti.
È sicuramente un buon esercizio per la mente essere costretti a cercarsi le definizioni da soli e fare approfondimenti, però quello che volevo dire io non è tradurre solo per aiutare gli sviluppatori a capire (so che possono informarsi da soli), ma sviluppare uno stile e una terminologia propria di Mozilla.
Gli sviluppatori che non hanno bisogno di leggere la documentazione italiana (e tanto di cappello) non sono la nostra utenza. Nel caso in cui questi parlassero con sviluppatori che invece si basano sulla documentazione italiana, non credo che avrebbero problemi a intendersi su "manifesto" o "app web", perché noi cerchiamo di fornire una traduzione quanto più razionale e trasparente possibile.
Ecco, vorrei chiarire che il riconoscimento dei termini tradotti da parte degli utenti è una nostra preoccupazione, quando decidiamo di localizzare un termine non scegliamo nomi fantasiosi e distanti dall'originale secondo i nostri gusti, cerchiamo di scegliere un termine che rimandi immediatamente all'originale, altrimenti lasciamo in inglese (a parte strafalcioni come il mio su pattern design, che sei il benvenuto a farci notare).
Ps: workshop può essere tradotto come laboratorio ma in italiano laboratorio può voler dire un'aula di laboratorio come un periodo di tempo in cui si sperimenta in un laboratorio. Workshop invece è diverso e più specifico.
Un po' come "rete" può voler dire sia Internet che la rete da pesca, mentre se usi Web sei sicuro che il tuo interlocutore capisca che stai parlando di computer. Eppure i due termini convivono nel vocabolario italiano senza problemi, e, parlando come traduttrice, ogni tanto fa piacere avere un sinonimo su cui ripiegare
.
Io sono il primo a voler usare l'italiano ma non si può sempre tradurre tutto, altrimenti abbiamo dei neologismi come zippare XD
Ribadisco che io non voglio tradurre *tutto*, sono consapevole che questo settore è "ad alta densità" di parole anglofone e lo accetto, l'unico punto in cui le nostre opinioni divergono è, credo, la quantità di parole che dovrebbero essere lasciate in inglese.
Detto questo ti ringrazio per la tua generosa offerta di aiutarci con la parte tecnica e mi riservo il diritto di consultarti in futuro.
Per quanto riguarda questa faccenda, mi piacerebbe sentire le opinioni di altri mozilliani, traduttori *e* sviluppatori. Alla fine, qualsiasi norme redazionali verrano decise io cercherò di seguirle al meglio, la cosa più importante per me è avere delle regole chiare per garantire coerenza e uniformità.