Confesso di aver letto la discussione di fretta (anche perché scrivete un po' troppo
) per cui andrò in ordine sparso.
Continuo a pensare che, per la maggior parte delle persone che si lamentano del post 3.6.x, il problema non sia la
novità ma il
cambiamento (in particolare nel caso di reazionari come miki64
).
Si sono lette lamentele per il cambio delle icone (tema di default, credo dalla 1.5 alla 2 o giù di lì), per la barra di navigazione intelligente, se ne sono lette di tutti i colori a ogni cambio di versione. Nei primi mesi quante migliaia di download aveva l'estensione per riportare la barra di navigazione al vecchio stile (v. 2)? Oggi fareste a meno della barra di navigazione di Firefox? Io l'ho detto e scritto dal primo momento: provatela per un paio di settimane, poi ne riparliamo. Ho avuto ragione (capita anche questo).
Per il tema di Firefox 4: IMO la motivazione è evidente:
a) I desktop vanno scomparendo, i monitor dei portatili di fascia base hanno spesso una risoluzione verticale pessima (600-1050). Dieci anni fa usavo un monitor da 17" che aveva 1024px di risoluzione verticale, al confronto il monitor di un notebook è castrato. Risparmiare spazio per l'interfaccia (di fatto rimane solo la barra del titolo della finestra) è fondamentale
b) La maggior parte degli utenti non usa i menu, io stesso navigo spesso in modalità a schermo pieno e mi muovo con la tastiera. Perché strumenti che pochi utilizzano devono rubare spazio alla navigazione e al contenuto della pagina web?
Sul ciclo di sviluppo rapido, facciamo un esempio pratico. Si vuole introdurre la funzione X, lo sviluppo è più lento del previsto: che si fa? Si ritarda l'uscita del prodotto oppure si abbandona? Nel primo caso bisognava aspettare mesi (anni) per distribuire al pubblico la funzione (e si distribuiva un prodotto con meno funzioni di quanto annunciato/previsto), nel secondo caso si faceva la figura che si è poi fatta con la versione 4 (che fine ha fatto? ma non doveva uscire l'anno scorso? ecc. ecc.). Nessuna delle due ipotesi è ottimale. Con il ciclo di rilascio rapido hai una finestra di sei settimane di attesa, e non c'è alcuna compassione quando si tratta di "segare" una funzione non pronta.
Gli unici due problemi che vedo sono: compatibilità delle estensioni, numerazione ridicola delle versioni. Nel secondo caso la pezza può essere messa facilmente, basta mettersi d'accordo.
Il primo è un problema vero: la maggior parte delle estensioni sono compatibili tra una versione e l'altra di Firefox, prova ne è la mia unica estensione che ho dovuto modificare per Firefox 4 e non ho più toccato. Il problema si pone con estensioni più complesse. Da non sviluppatore potrei scrivere castronerie, ma una possibile soluzione è l'utilizzo di una piattaforma come JetPack, peccato che si perda il vantaggio strutturale del sistema di add-on di Firefox (poter mettere le mani ovunque nel browser). Senza contare che JetPack è anni luce dall'essere pronto.
Piuttosto, preparatevi alla nascita del Marketplace per le estensioni: esisteranno add-on gratuiti, add-on in versione premium (tipo Market Android) e add-on a pagamento. Sicuramente uno sviluppatore che riceve soldi per la propria estensione non avrà problemi a seguire il ciclo rapido di sviluppo...