Capitolo perdita posta.
Personalmente e per quanto riguarda colleghi e clienti, nessuno di quelli che utilizza Thunderbird
ha mai perso la posta.
Tieni conto che sono passato da tre migrazioni di computer con Sistemi Operativi diversi
e da due profili a 19 per poi tornare a 8.
Inoltre chi lo utilizza in ambito aziendale è ormai completamente migrato su IMAP.
La posta quindi risiede sul server e non solo sul client.
Anche l'utenza privata ormai controlla la posta da più dispositivi e postazioni diverse e l'IMAP
è praticamente l'unico modo per tenere allineata la posta.
Inoltre anche altri client di posta più conosciuti e a pagamento (chu ha detto Outlook?) utilizza
un file per ogni cartella di posta, con l'aggravante che si parla di un formato proprietario chiuso.
Capitolo altro cosette
- l'inutile "te" come destinatario del messaggio
Su questo sfondi una porta aperta, ma la scelta impatta solo se si sono
configurati più indirizzi sullo stesso profilo e solo se si è attivata la Global Inbox,
altrimenti uno è in grado di capire a quale
Te ci si riferisce
- la necessità di una estensione per fare "invia e ricevi"
Ne ammetto l'utilità solo se si lavora offline, altrimenti l'invio è immediato e per ricevere
la posta basta fare clic sul pulsante "Scarica posta"
- la assurda modalità "un indirizzo per riga" quando si invia una mail
Non vedo il problema. cosa cambia avere 50 indirizzi su una riga o 50 righe che comunque
scorrono? Consideriamo anche i limiti imposti dai vari server smtp che limitano il numero
dei destinatari presenti in una singola mail
- la pericolosità del "canc" senza conferme
Se cancello un messaggio, questo finisce nel cestino. Se è nel cestino e faccio
Cancconfermo quello che avevo già deciso in precedenza.
- la macchinosità nel modificare un msg che si trovi in posta in uscita
utile solo se si lavora offline.
- dover trascinare in un punto ben preciso gli allegati anzichè ovuque nella finestra della mail
utilizzo sempre tutti i programmi a schermo intero per massimizzare l'area di lavoro.
Ho provato a trascinare un file nella finestra di composizione per la prima volta adesso.
Se proprio uno vuole non basta selezionare i file e scegliere "Invia a destinatario di posta"?
- altre cose che non mi vengono in mente.
Suggerisco:
Mail di default configurate per essere scritte in HTML e non in testo.
Account IMAP impostati automaticamente per sincronizzare la posta da e verso il server
per un utilizzo offline.
Mancata possibilità di importare da Windows Mail.
Configurazione automatica spesso farraginosa dal momento che
neppure i provider sono concordi sui paramatri corretti
Mancanza di un'interfaccia per la gestione delle Ricevute di ritorno.
Una persona deve essere un utilizzatore di un software e non uno schiavo.
Se scegli una automobile o una casa o ogni altro oggetto prima ti informi sui pregi e difetti
poi fai la tua scelta ponderata. Altrimenti, comunque scegli, sbagli perché le tue aspettative
non saranno soddisfatte.
Aggiungo che parliamo di OpenSource. Chiunque può suggerire una patch o riscrivere una
parte del programma e sottoporla a Mozilla perché venga inglobata nel codice di Thunderbird; e non credo si dispiacerebbero, anzi ne sarebbero ben felici.