Topic: Libero e Virgilio hanno problemi tecnici, Thunderbird non c'entra (23/01/2023)

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Il problema sembra essere risolto sia per la webmail che per i client
-> https://aiuto.libero.it/articolo/mail/disservizio-libero-mail/
-> https://aiuto.virgilio.it/articolo/mail/disservizio-virgilio-mail/

Le caselle Libero Mail e Virgilio Mail sono pienamente accessibili. Sì ai ristori

19 Giugno 2023   

Desideriamo informare i nostri utenti che da ormai diverse ore le caselle di posta Libero Mail e Virgilio Mail sono tutte accessibili. Per maggiori dettagli, si rinvia alle FAQ disponibili nelle pagine di aiuto.
Ci scusiamo nuovamente con tutti i nostri utenti, consapevoli dei disagi arrecati.

I messaggi inviati alle caselle Libero e Virgilio nei giorni scorsi sono stati o saranno recapitati a seconda del comportamento dei provider di posta che hanno gestito l’invio delle e-mail negli ultimi giorni. Al riguardo, ogni provider ha delle differenti modalità di risposta agli avvisi di mancato recapito e di nuovo tentativo di invio, a seconda del tempo massimo di mantenimento del messaggio nella propria coda.
Per maggiori informazioni sui tempi di consegna delle e-mail non ancora recapitate, si rinvia nuovamente alle FAQ disponibili nelle pagine di aiuto.

Per scusarci con i nostri utenti, stiamo valutando le più opportune modalità di ristoro a seconda dei servizi sottoscritti. Ulteriori comunicazioni saranno inviate nei prossimi giorni via mail e non richiederanno di cliccare su alcun link o compilare dati o form, a tutela da azioni di phishing.

Non possiamo che ringraziare i milioni di utilizzatori di Libero Mail e Virgilio Mail per la pazienza dimostrata, oltre a ribadire che, come sempre, la nostra priorità è stata quella di agire per tutelare i dati e ripristinare il servizio nel minor tempo possibile.

Per ulteriori necessità, resta attivo il numero di assistenza 02-83 90 55 21 e nelle pagine di aiuto sono disponibili FAQ sempre aggiornate.

-> https://tecnologia.libero.it/le-caselle-libero-mail-e-virgilio-mail-sono-pienamente-accessibili-si-ai-ristori-72620

[deckard]

In questi giorni potrebbero arrivare comunicazioni truffaldine tramite SMS o E-mail (Smishing e Phishing):

Ho ricevuto un SMS “Libero/Virgilio” che mi chiede di confermare/riattivare la casella di posta

Ho ricevuto una E-MAIL che mi chiede di “cliccare” per “eseguire la migrazione della mail” o per “confermare/riattivare” la casella di posta o per inserire i miei dati.

Libero/Virgilio non inviano e non invieranno alcuna comunicazione di questo tipo agli utenti. Loro stessi ribadiscono che si tratta di truffe o comunque di invii malevoli.
Con ottima probabilità non vale neanche la pena di indagare in proprio sulla vera natura del mittente. Al massimo si può segnalare il ricevimento di dette comunicazioni al provider che ha la necessità di venire incontro alle esigenze dell'utenza.

[bibbolo]

Credo che una idea interessante potrebbe essere quella di affidarsi ad un provider che preveda la possibilità di inoltrare automaticamente la posta ad un altro indirizzo. Abilitando questa funzione, si potrebbe avere ogni email in duplice copia in due caselle diverse. Non risolverebbe il problema dei messaggi persi durante un disservizio, ma almeno si potrebbe recuperare facilmente la vecchia posta. Ovviamente chi usa Thunderbird con POP3 questo problema non ce l'ha neppure, perché la vecchia posta l'ha già scaricata localmente

Non vorrei sbagliare ma l'inoltro automatico credo sia un filtro che abbiano praticamente tutti i provider.
Che poi questa "soluzione" è più o meno la stessa cosa di fare un backup periodico delle mail, anche avendo IMAP.

[deckard]

L'inoltro automatico potrebbe funzionare anche qualora i server fossero inaccessibili.
Fare il backup delle e-mail ricevute nel frattempo è possibile solo quando si riesce ad accedere e se alla "riapertura del servizio" saranno presenti nella casella.

Fare una copia di sicurezza periodica è sicuramente una buona pratica, ma in questo caso è solo parzialmente risolutiva, poiché non conterrà le comunicazioni arrivate nel frattempo che il servizio era inaccessibile per varie motivazioni.

[bibbolo]

L'inoltro automatico potrebbe funzionare anche qualora i server fossero inaccessibili.

Davvero? Non riesco a comprendere però, se un provider ha problemi in ricezione, come fa a "capire" che quella mail ricevuta deve poi inoltrarla se appunto non la riceve? Magari mi sfugge qualcosa..

Fare il backup delle e-mail ricevute nel frattempo è possibile solo quando si riesce ad accedere e se alla "riapertura del servizio" saranno presenti nella casella.
Fare una copia di sicurezza periodica è sicuramente una buona pratica, ma in questo caso è solo parzialmente risolutiva, poiché non conterrà le comunicazioni arrivate nel frattempo che il servizio era inaccessibile per varie motivazioni.

Questo era chiaro, e mi pare valga anche con POP.

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Fare una copia di sicurezza periodica è sicuramente una buona pratica

Tra l'altro a onore di Libero Mail e Virgilio Mail, va detto che c'è un metodo semplicissimo per fare una backup anche senza configurare un client esterno:
* Nella webmail si seleziona un blocco di messaggi, spuntandone il checkbox
* Si fa click sul pulsante "Altre azioni" (icona delle tre lineette orizzontali)
* Nel menu che si apre si sceglie "Salva email come file"

Tutte le mail selezionate vengono compresse in un file zip di cui parte automaticamente il file. Nell'archivio le mail sono in formato eml e quindi sono facili da aprire con qualsiasi programma, incluso ovviamente Thunderbird.

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Davvero? Non riesco a comprendere però

Immagino che @deckard intendesse per le mail già ricevute. Nel senso che nei giorni di indisponibilità del servizio alcuni utenti lamentavano di non poter neppure recuperare messaggi già ricevuti (l'esempio dei biglietti era uno dei più frequenti).

[deckard]

Per le e-mail ricevute prima del malfunzionamento e fintanto che i server sono stati in uptime le regole di inoltro avrebbero dovuto funzionare regolarmente.
Queste email sono recuperabili nella casella a cui sono state inoltrate e possono essere lette, salvate, stampate e si può rispondere al mittente originale adoperando l'altro indirizzo.
L'inoltro automatico evita anche di gestire all'interno di provider esterni la corrispondenza di Libero o di Virgilio con i rischi che ne conseguono anche per come bisogna procedere.

Nel periodo in cui i server sono stati inaccessibibili bisogna vedere quali servizi erano funzionanti e quali no all'interno delle loro infrastrutture.
Le e-mail ricevute con buona probabilità non sono recuperabili e dubito che siano state inoltrate, ma non so quanto radicale sia stato il malfunzionamento.
E cosa hanno risistemato di giorno in giorno considerando che magari hanno reso accessibili le caselle tramite login alla webmail o tramite POP3/IMAP4 una volta che erano ragionevolmente certi di aver risolto. [(Non ne sono graniticamente certo, sto solo ipotizzando sulla base di ciò che mi sembra più ragionevole. )]

[franc0]

Spero di non andare (troppo) OT, ma se serve ecco la mie esperienza di utente Virgilio: buco nelle mail ricevute di circa quattro giorni e tutte quelle che avrei dovuto ricevere durante il periodo di down (sono iscritto a diverse liste giornaliere e me ne sono inviate anche di prova) non sono nemmeno sulla webmail, che ho controllato all'uopo dato che non lo faccio praticamente mai scaricando sempre tutto con POP3 tramite client. Non ho inoltri automatici ad altre caselle attivati.

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buco nelle mail ricevute di circa quattro giorni

È molto probabile che sia così, lo scrivono anche nella FAQ che riportavo sopra.
Il blocco sembra essere stato totale, nel senso che i server non erano raggiungibili. In questi casi è il server del mittente che decide cosa fare del messaggio. Molti server sono impostati per fare altri tentativi di invio ad intervalli crescenti di tempo. Per cui qualcosa potrebbe ancora arrivare. Altri server invece "si arrendono" subito e non recapitano il messaggio inviando (a volte) una notifica al mittente.

[bibbolo]

L'inoltro automatico evita anche di gestire all'interno di provider esterni la corrispondenza di Libero o di Virgilio con i rischi che ne conseguono anche per come bisogna procedere.

Scusami, ma non ho capito questo passaggio.

A parte questo, comunque, in generale l'inoltro automatico, così come il backup, non sopperisce al problema del "buco" quando un server in ingresso non può ricevere. Backup IMAP, inoltro automatico, o scelta del protocollo POP possono assicurare solo l'accesso alle mail arrivate precedentemente al disservizio.

Sarebbe forse buona prassi che tutti i provider implementassero un sistema di reinvio automatico periodico in caso di non recapito. Mi rendo conto che questo non può essere eterno, ma settarlo a tipo 7-10 giorni direi che sarebbe ragionevole.

Certo, francamente in tanti anni non mi è mai capitato di assistere ad un problema del genere con altri provider, ma solo con Libero.

Piuttosto mi chiedevo, la migrazione ad un altro provider, che forse sarà stata trattata anche in questo forum, è una cosa tecnicamente facile da realizzare? 

[deckard]

@Bibbolo Per esempio io posso “Utilizzare le funzioni di Gmail con altri account email” (Gmailify)
https://support.google.com/mail/answer/6304825
E successivamente posso andare nella mia casella di Gmail e impostarla per controllare la posta da altri account
https://support.google.com/mail/answer/21289?hl=it
Ma se non desidero ricorrere a Gmailify devo inserire le impostazioni di posta per l'account, impostazioni comprensive di password, o di password per le app se sull'altro account è possibile.
L'inoltro automatico fatto da Nome_Provider a Goggle evita che io debba inserire in Gmail le impostazioni e le credenziali.

Migrare a un altro provider? Non saprei se è possibile e fattibile. (A meno di non impostare manualmente il nuovo indirizzo in caselle e utenze e modificando le impostazioni di ricevimento delle newsletter)

[miki64]

@Bibbolo Per esempio io posso ...

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Vota anche tu questa funzionalità di Thunderbird! 

[franc0]

@Bibbolo Per esempio io posso “Utilizzare le funzioni di Gmail con altri account email” (Gmailify)
]cut]

Interessante; può sembrare banale però mi/ti chiedo: che differenza c'è con un "normale" inoltro automatico da altro provider? In caso di crash non ti arriverebbe comunque nulla in entrata sulla casella G. O sbaglio?

[bibbolo]

Interessante; può sembrare banale però mi/ti chiedo: che differenza c'è con un "normale" inoltro automatico da altro provider? In caso di crash non ti arriverebbe comunque nulla in entrata sulla casella G. O sbaglio?

Non sbagli