Al condivisibile articolo di Gioxx aggiungerei però che non c'è da stupirsi se certe lamentele arrivino da avvocati, medici, piccoli imprenditori, ecc..
Tutto ciò che non abbia un suffisso col nome della propria azienda dopo la chiocciola non è professionale, ma l'importanza di questa accortezza, come di altre, così come quella di avere servizi affidabili (quindi il più delle volte a pagamento) di fare i backup, di stare attenti a mail sospette o link improbabili, ecc... non è appannaggio di molti, compresi avvocati, liberi professionisti, piccole (e talvolta medie) imprese, ecc.
Condivido che gli insulti e le proteste, sebbene comprensibile il disagio che un simile disservizio arrechi, sono deplorevoli (dato che di certo i tecnici non si stanno divertendo, staranno lavorando sodo e, come osservato, "nontiavevacostrettonessunoadaffidartiaunserviziogratuitoperlatuaazienda") e denotano soltanto il classico atteggiamento di addossare tutte le colpe agli altri, quando invece spesso e volentieri la causa è la propria negligenza, o la mancata lungimiranza, o anche l'inerzia quando in tempi non sospetti si poteva ancora correre ai ripari.
Insomma l'alfabetizzazione tecnologica, come sappiamo, procede ancora oggi a diverse velocità per moltissime persone, indipendentemente dal grado di istruzione, per cui basta semplicemente avere repulsione per tutto ciò che è digitale o semplicemente cullarsi nella propria ignoranza per sentirsi in qualche modo "giustificati", e come sappiamo non è così.
Ho imparato A MIE SPESE l'importanza dei backup, non ho certo fatto cause a Microsoft quando Windows crashava e mi faceva perdere il lavoro, o alla Seagate se ad un certo punto mi si era fritto l'hard disk...
Che questa esperienza apra gli occhi a molti professionisti, mentre ai "comuni utenti privati", dei quali faccio parte anche io avendo un account con Libero, va ovviamente la mia solidarietà e la speranza che tutto torni presto a funzionare.