Beh, non sempre è vero. A volte si trovano software free che hanno anche un'interfaccia utente ben fatta, tanto che non c'è bisogno di leggere il manuale...
Per quanto riguarda Thunderbird purtroppo hai ragione: è più ostico di Outlook express. Viceversa mi sono trovato subito benissimo con Firefox.
Secondo me va fatta una prima distinzione tra versioni free di altri SW a pagamento (come il caso di TB, FF, Open Office ecc...) e gli altri SW free.
Tra i primi ce ne sono alcuni che a me sono risultati un po' ostici all'inizio, mentre per i secondi ho sentito meno il problema.
Senza la pretesa di dare una regola generale, che non c'è, credo che i motivi principali possano essere:
1) confronto con la versione commerciale: chi passa a TB ha già avuto esperienze con Outlook o Eudora e istintivamente (almeno all'inizio) cerca in TB le stesse funzionalità, pensando di trovarle *esattamente* come nel programma commerciale
2) fretta di raggiungere un rislutato: quante volte, prima di iniziare ad usare un nuovo SW si spende del tempo a leggere il manuale, le FAQ ecc...?? Personalmente non lo faccio mai, con tutti i problemi che questo comporta
3) costi & risorse: quello che per me è un software "aggratisse" è stato sviluppato da altre persone che hanno dedicato ore del loro tempo senza ricevere, almeno direttamente da me, nemmeno una lira. Al di là delle donazioni, collaborazioni con grandi organizzazioni (come Open Office con Sun) ecc... mi rimane sempre il pensiero che chi sviluppa software free lo faccia nel tempo libero e quindi ci possa dedicare meno risorse di quanto possa fare un'azienda come la microsoft.
Queste almeno sono le mie opinioni ma come ho detto prima non credo che esista una risposta universalmente valida.
Ciao