Topic: Software OpenSource & Software Gratuito

[Ronnie91]

https://wiki.ubuntu.com/XenialXerus/ReleaseNotes

[fabrixx]

Se non sbaglio è prevista fra le altre cose una nuova 'rivoluzionaria' versione di Unity.

[miki64]

Una guida alle novità (in italiano, Ronnie...    ) qui:
http://www.chimerarevo.com/linux/ubuntu-16-04-ufficiale-novita-download-209787/

[Geko]

http://www.chimerarevo.com/linux/ubuntu-16-04-permettera-installare-pacchetti-snap-209454/

Si tratta di una modifica atta a risolvere tutti quei problemi riscontrati da utenti e sviluppatori all’atto di installazione di software nuovo, che in questo modo non dovranno preoccuparsi di cosa potrebbe succedere al sistema operativo – di fatto, i software pacchettizzati in snap contengono tutte le dipendenze necessarie al loro funzionamento e non interferiscono con altri pacchetti.

Insomma si tratta di  "app" camuffate da pacchetti software, considerando che hanno messo mano anche ad apt (per ora mantenendo la compatibilità con apt-get) si vede dove si va a parare: un sistema che della base Debian non avrà più niente o quasi secondo me.

Ma vuoi mettere l' integrazione nativa con Google Drive, quella sì che ci voleva: un bel filesystem virtuale che parla con Google, è per quello che uno installa Ubuntu.

[fabrixx]

Ma vuoi mettere l' integrazione nativa con Google Drive, quella sì che ci voleva: un bel filesystem virtuale che parla con Google, è per quello che uno installa Ubuntu.

L'ho attivato anche su Debian e funziona molto bene davvero sta cosa.

[miki64]

....Ma vuoi mettere l' integrazione nativa con Google Drive, quella sì che ci voleva: un bel filesystem virtuale che parla con Google, è per quello che uno installa Ubuntu.

... e subito dopo lo disinstalla e passa a Mint o a Debian!   

[fabrixx]

www.getsmartlook.com  progetto molto interessante

[max1210]

Ma vuoi mettere l' integrazione nativa con Google Drive, quella sì che ci voleva: un bel filesystem virtuale che parla con Google, è per quello che uno installa Ubuntu.

Questa è la cosa che, forse, preoccupa meno, quella che veramente fa paura è invece questa: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/microsoft-e-canonical-pronti-a-portare-ubuntu-su-windows-10-rumor_61805.html (accidenti, non trovo più l'articolo dove i due "capi" confermavano questo "matrimonio"). Mi auguro e spero che questa "favolosa e rivoluzionaria" novità non segua presto su tutte le derivate di Ubuntu, o peggio ancora, a ritroso fino alla Debian. Una catastrofe. 
 

[Geko]

Nulla di sorprendente se si guarda al percorso di Ubuntu, a partire dal fatto che sono stati tra i primi a venire incontro alle pretese di microsoft sul bootloader UEFI , invece di opporsi in nome della libertà di installare sul proprio computer quello che si vuole senza dar conto a nessuno.
Per non parlare della amazon lens, o della bash in ambiente windows (se uno deve usare la bash forse è meglio che installa Linux) o quest' ultima prodezza degli aggiornamenti BIOS e firmware EFI direttamente dal sistema, cosa la cui portata penso scopriremo in seguito, quando qualcuno dei soliti sospetti la userà per piantare comodamente rootkit ed altre robe simili in Ubuntu.

Sulle derivate Ubuntu non ho speranze, seguiranno tutto quello che fa Ubuntu o peggio.
Resta da confidare nella sanità mentale degli sviluppatori di Debian.

[miki64]

Sai che ti dico, Geko?
Se proprio Ubuntu dovesse "inquinarsi" in quella maniera da te prevista ed in seguito "infettare" anche le sue derivate, per me (ma credo anche per altri) passare a Debian non sarà un grosso trauma come poteva essere in passato... anzi, forse concentrando le forze si arriverà all'ottimo risultato conseguito da LibreOffice, oggi fork avanzato (e migliore) dell'originario OpenOffice. Con il risultato che sogno da tempo: 5-6 grosse distribuzioni con difficoltà crescenti d'uso senza un eccessiva frammentazione (ma so che è un'utopia).

[max1210]

Sulle derivate Ubuntu non ho speranze, seguiranno tutto quello che fa Ubuntu o peggio.
Resta da confidare nella sanità mentale degli sviluppatori di Debian.

Quella che Ubuntu e derivate inglobino sempre più windows sino a diventarne dei cloni perfetti è sempre più concreta. Basta pensare un solo minutino ai vantaggi economici per Canonical per rendersi conto che la direzione sarà questa con tanti saluti al free o a quello che si vuole. Speriamo vivamente che Debian non si lasci tentare (o ingannare?) da qualche occhiolino lanciato da una finestra socchiusa. Personalmente, dopo la brutta notizia di Ubuntu sto sempre guardando con più interesse a Debian e a Mint-Debian e, per dirla tutta, sto curiosando un pò anche sulle derivate di Red Hat, chissà mai    

[Underpass]

Secondo me la pretesa difficoltà d'uso di Debian è una favola che è stata raccontata per troppo tempo. Oramai Debian è usabilissimo.

[miki64]

Oramai Debian è usabilissimo.

Ritieni che sia possibile il passaggio Windows XP/7 ---> Debian per degli utenti non smanettoni anche se questi non hanno mai utilizzato distro facili come Ubuntu o Mint?

Tieni presente che proprio max1210 è passato da Windows XP a Linux Mint e adesso utilizza solo Mint proprio perché è una distribuzione "facile".

[max1210]

@Miki64, dopo aver pasticciato un pò' con Debian, ti assicuro che Underpass ha ragione.
Debian, è forse stata volutamente circondata da una favola sulla difficoltà d'uso, un po' come tutto l'ambiente Linux, creata ad arte da chi aveva degli interessi. Anche questa come altre versioni richiede l'uso (volendo, ma per alcune cose si può farne a meno) del Terminale che per troppi anni ci hanno descritto come un oggetto misterioso e malefico da cui tenersi lontani. Ma se ti chiedi chi è stato a diffondere tale dis-informazione hai una risposta chiarissima. Non dimentichiamoci che è la stessa persona che ci ha disabituato ad usare il prompt di DOS in favore di due clic. Chi ha una certa età, ricorderà che per usare il DOS dovevi passare sempre dal Terminale (ops, il Prompt, beh, è questione di nomi  ). 
Sicuramente ci ha agevolato molto in tante cose però come sempre esiste il lato opposto (e anche oscuro) della vicenda. 
Certo, per tutti i programmi NO-Clic bisogna fare un "ripasso" o un nuovo studio per i comandi, ma non credo che sia impresa ardua per quelli fondamentali.   
   

[iacchi]

Chiariamoci, la difficoltà d'uso di Debian, come tutto l'ambiente Linux, non è stata creata ad arte da chi aveva degli interessi. Io smanetto con Linux da ormai 15 anni e uso Debian da più di 10 e ti posso assicurare che quando ho iniziato ad usarla non era per niente semplice e non era semplice rispetto ad altre distro più "user friendly" (tipo Mandrake o Suse) anche se già da allora più stabile (motivo, insieme ad apt, per cui alla fine l'ho scelta). Come dice Underpass negli anni è diventata più semplice da usare e configurare e ora è più che fattibile. Nonostante questo, ad esempio, l'installatore Debian rispetto a quello di Mint per esempio, resta ostico da usare. Il problema è che una volta che hai una nomea, togliersela è difficile.