Rotolando verso... offtopic...Ma neanche troppo visto che qui di opensource si tratta.
Supponiamo miki, che tu sia partito dalla tua bella live di mint.
Apri il fido monitor di sistema (sperando che tu abbia ancora gnome2 e non lxde
)
(la situazione è leggermente diversa da una live - ma pressapoco dovresti riuscire ad orientarti su qual'é l'hard disk da clonare, e quale eventualmente l'hard disk dove far arrivare il backup)
Supponiamo che tu voglia fare un backup di tutte le partizioni di sda (nel mio caso, è il filesystem di ubuntu, più una partizione con un archivio, niente home ma non è un problema, siccome la home è su un a partizione a parte su sdb)
Il tuo potente alleato si chiama dd. Fa una sola cosa e la fa bene: scarico diretto (direct dump). Non importa che file system, che sistema operativo usi, che hard disk hai: il concetto strutturale degli hard disk è uguale per tutti, tante piccole cellette (su piattelli, o in un chip a stato solido) dove vengono scritti dati. E dd è un'abile scriba in grado di ricopiarle prontamente.
Se volessimo creare un immagine di sda (i vari sdax sono *partizioni* del disco sda) sulla home (dove ho molto spazio) il comando sarebbe
sudo dd if=/dev/sda of=/home/backup.img bs=4096
(traducendo: dd, prendimi l'intero hard disk sda, ricopialo pari pari sul file backup.img nella mia home, leggi con un blocksize di 4096 per fare più veloce)
dd macina un bel poco... e poi, fatto
Sei ansiogeno e vuoi vedere il progresso di dd mentre lavora? ti occorre installare pv (da terminale dai
sudo apt-get install pv
)
Pv fa una sola cosa e la fa molto bene. Fa vedere una barra di progresso per le cose
Basta infilarlo in mezzo al comando precedente
sudo dd if=/dev/sda | pv | dd of=/home/backup.img bs=4096
Et voilà
Ma che spreco però, un'immagine pari pari del disco, non compressa...
Magari abbiamo bisogno di un'immagine al volo, ma ci manca spazio
Allora, spezziamo dd
e ci infiliamo una spruzzata di gzip
sudo dd if=/dev/sda bs=4096 | pv | gzip > ~/backupdisco.image.gz
(pv è come il prezzemolo, l'ho rimesso in mezzo così non ti riviene l'ansia "avrà finito oppure no?")
Ah, e ovviamente, ecco come ripiazzare il tutto a posto:
Fermo restando che:
- Tu debba di nuovo ripristinare sul primo hard disk, sda;
- Tu sappia aprire un terminale nella cartella dove hai salvato il file backupdisco.image.gz
dd if=backupdisco.image.gz | gunzip | dd of=/dev/sda
(no gunzip non ha a che fare con le pistole, è la nemesi di gzip )
Insomma questo è un breve offtopic sull'inutilità dei programmi di disk imaging se uno vuole avventurarsi nella copia degli hard disk "fai da te".
Non sono irresponsabile, comunque. Prima di consigliare l'uso di questo rimedio (che potrebbe diventare cicuta se realizzato in preda alla fretta) ricordo che
- Questo sistema è sicuro solo partendo da una live di linux. Anche se si ha linux *non* può essere utilizzato per fare un backup del sistema operativo avviato (file aperti, scritture pendenti, gas da chiudere eccetera eccetera)
- Scambiare i parametri if e of è un po' come bere dieci litri di vin brulé e imboccare contromano l'autostrada. Con un tir. Ad agosto. Bendati;
- Linux non è solo sensibile alla differenza tra maiuscole e minuscole, è perfino irascibile sulle sintassi. Ricordatevi ogni volta che dovete scrivere sudo e mettere la password, c'é da sudare sul serio;
- Come la prima volta che si prova una nuova estensione di Thunderbird/Firefox, è bene avere un backup precedente e funzionante di tutto...
- E per provare, partendo da una live, puoi giocherellare con due pendrive... Alla fine dei conti, sono dischi anche loro
Insomma, ogni tanto (e sottolineo la sporadicità), oltre che a far conoscere a chi é nuovo dell'opensource software gradevoli e divertenti, è bello insegnare solidi strumenti che di primo acchito sembrano molto più spaventosi di quello che sono, e possono sostituire egregiamente altri strumenti dal costo non sempre irrisorio