Infatti, il guaio in tutta questa mancanza di privacy è proprio questo: NON E' VERO che se uno non ha niente da nascondere non deve preoccuparsi!
Tutte le informazioni raccolte possono essere usate contro di noi.
Le persone che non se ne rendono conto poi magari sono le stesse che si ritrovano la casa svaligiata dopo avere pubblicizzato a destra e a manca sui social network che sarebbero stati una settimana alle Bahamas... o magari non vengono assunte a un colloquio di lavoro perché il responsabile delle risorse umane ha visto pubblicate sul medesimo social network le foto dell'ultima sbornia (lui non è tenuto a sapere che codeste foto non sono rappresentative della vera natura del candidato)...
Io so che non ho niente da nascondere, allo stato attuale delle cose, ma non posso sapere che cosa ha in serbo per me il futuro...
Edit, Post scriptum: Concordo pienamente con quanto scritto lì.
Se volete preoccuparvi, condivido in pieno quanto scritto qui.
Fra l'altro, non mi ricordo se ho già segnalato questo interessante rapporto (report) della EFF,
<<Who has your back?>>