Topic: Versione 102, problema ritorno alla 91.12

[frondizi]

Ciao a tutti,

da vari mesi  mi ero abituato alla nuova grafica come fino alla versione 91,  con un minimo di personalizzazione rispetto al passato concessa tramite le cartelle con colore selezionabile.   Mi poteva essere sufficiente.
Ho letto che la versione 102 non sarebbe dovuta essere scaricabile come aggiornamento da Thunderbird ma su nostra scelta installando manualmente da file esterno.
Non è stato così,  ci sono rimasto fregato,  mi sono ritrovato la 102 e a quel punto ho visto che la grafica è ulteriormente cambiata.

Indietro alla 91.12 non lo permette,  nonostante abbia disinstallato la nuova versione ha voluto la creazione di un nuovo profilo.
Dopo aver salvato altrove la cartella profiles che mi pare,  con beneficio del dubbio,  abbia solo le cartelle di posta locali del PC,  off line diciamo,  e non quelle dei due profili Imap sincronizzati (Tim e Gmail),    ho fatto una prima parte di lavoro ricreando gli account e installando dalla sezione apposita intanto l'estensione manually sort folders,  questa e alcune altre estensioni che avevo da parte risultavano infatti tutte danneggiate o qualcosa del genere.

Continuo a trovarmi disorientato dalla più recente grafica,  le cartelle sembrano persino più piccole di quelle precedenti oltre a prendere il colore in modo parziale nel caso di quelle personali,  di base gialle.

Prima di cimentarmi a provare a ripristinare le etichette personali colorate delle email sperando che siano riassociate alle rispettive mail contrassegnate, (devo anche controllare come si fa,  lo avevo fatto vari anni fa).
mi chiedevo...   c'è modo allo stato attuale di cambiare la grafica di icone e cartelle per farle sembrare come in passato?
oppure,  c'è un modo semplice di tornare alla 91 senza dover ricreare tutto da zero allo stesso modo?   stavo ad esempio pensando se provare con un ripristino di Windows 10 ad un punto precedente all'installazione di quella versione 102 ,  se disponibile, dovrò verificare appena possibile.
Potrebbe funzionare?  previo un bel backup di sistema,  viste esperienze passate caotiche,  pre Windows 10.

Grazie
Dimitri

[frondizi]

Riepilogo

- la idea del ripristino configurazione di sistema ad un punto precedente non ha funzionato.

- lasciando perdere il ritorno alla versione 91.12 e tenendo la 102 che tanto è solo un po' di questione di abitudine visiva e personalizzazione dove possibile:

mi sono ricordato di un backup di sistema win 10 completo di aprile e recuperato da esso la cartella Thunderbird con i profili intatti, infatti quello a disposizione finora per cercare di ripristinare file di configurazione vari, non era il backup di sicurezza fatto prima di una disistallazione della vers. 102 (sperando di poter tornare alla 91 senza incompatibilità che invece non è stato possiibile).  Era rimasto qualcosa dopo, forse diventato un ibrido, e avevo copiato tutta la cartella Thunderbird da qualche parte.

Adesso sto pensando di sostituire con la cartella di profilo completa recuperata , quella di un nuovo profilo creato per test per vedere se i problemi che ho al momento si risolvono :  mancanza dei filtri di messaggi, mancanza completa delle etichette assegnate per la quasi totalità a vecchie email da parte (comprese quindi fino a quel backup di aprile)...

Non so come funziona però riguardo a tutto questo la sincronizzazione della casella Tim in Imap ...  nel caso precedente avevo dovuto creare un nuovo profilo comunque per poter riavviare Thunderbird , e i messaggi di posta erano stati immediatamente riscaricati o risincronizzati tutti con il server Tim senza però più avere le etichette e neanche le regole dei messaggi. 

 E' probabile che mi perda sui vari passaggi da fare se non dovesse funzionare con questa sostituzione, e vorrei un aiuto da parte vostra a fare chiarezza sul da farsi.

grazie

Aggiornamento :
in parte ha funzionato, con la cartella di profilo con tutto il suo contenuto recuperata dal backup di sistema,  il nuovo profilo si apre normalmente come non fosse cambiato nulla, ci sono tutti i filtri delle regole messaggi, le rubriche... 
ma per quanto riguarda le etichette, sono ritornate sulle cartelle di posta locali ( sono come piccoli archivi in pratica, che nel precedente nuovo profilo non avevo ancora ricaricato) ma continuano a non essere visibili sulle cartelle sincronizzate della casella Tim (alice).

Quale può essere la causa a questo punto? la sincronizzazione IMAP?  e come si potrebbe provare a risolvere? dipenderà per caso da qualche problema sulla versione 102?    mah...

[frondizi]

Aggiornamento 2:  ma guarda... anche sull'account Gmail la visibilità delle etichette pare funzionare: c'è una sola fra le email con assegnata la etichetta molto tempo fa ,  perché lo uso molto poco rispetto a Tim ma è stato utile per capire che anche qui funziona...
Vai a capire perché su cartelle Tim non si vedono più...

chi mi può dare una mano ?

[miki64]

Scusa il ritardo nello risponderti.

A *tutti* gli utenti dovrebbe essere chiaro questo concetto:
- Thunderbird e Firefox sono due programmi estremamente versatili che non hanno paragone nei loro concorrenti (Outlook, Chrome, Edge eccetera).

Fondamentalmente, le due suddette applicazioni di Mozilla funzionano in questa maniera:
- l'eseguibile funziona in una sua cartella riservata al programma, nella quale comunque vi sono alcuni (pochi) parametri di personalizzazione del programma stesso;

- i dati funzionano in una loro cartella riservata al profilo, nella quale sono presenti i dati personali (messaggi, rubrica, filtri, etichette, antispam, dizionario eccetera nel caso del profilo di Thunderbird e segnalibri, password dei siti, cronologia di navigazione eccetera nel caso del profilo di Firefox) oltre alle proprie personalizzazioni;

- le istruzioni per avviare l'eseguibile utilizzando un determinato profilo sono contenute nel file profiles.ini.

Fino qui, a grandi linee, i due programmi non sembrano distinguersi dagli altri omologhi per la lor tanto sbandierata versatilità... E allora dov'è la loro riconosciuta flessibilità?

Nel fatto che:
- la cartella del programma non è vincolata a funzionare in una determinata posizione del proprio sistema operativo; in più è possibile utilizzare una unità esterna e quindi si parla di programma portatile;

- la cartella del profilo non è vincolata a funzionare in una determinata posizione del proprio sistema operativo; in più è possibile utilizzare una unità esterna e quindi si parla di profilo esterno;

- si possono utilizzare più versioni del programma nello stesso sistema operativo;

- ciascun programma, a sua volta, può utilizzare  più profili personali nello stesso sistema operativo!

Tutta questa potente versatilità è comandata dal piccolo file di testo profiles.ini che indica al programma da dove andare a "pescare" il profilo prescelto: pertanto - senza colpo ferire - su uno stesso PC ci possono esser profili di messaggistica o di navigazione diversi secondo gli utilizzatori del PC stesso (padre, madre, figlio, figlia) o a seconda dell'uso del PC stesso  (un profilo per la navigazione corrente o la corrispondenza corrente, un profilo per la navigazione ankonima o per la messaggistica di spam eccetera).
 
La versatilità non è terminata qui: risulta infatti estremamente facile la creazione di un nuovo profilo di Thunderbird e di un nuovo profilo di Firefox!

Piano piano intuiamo quindi l'estrema potenza di Thunderbird e di Firefox anche nelle copie di salvataggio (backup) di tutto questo.

Infatti, è possibile che :
-  Thunderbird o Firefox vengano installati in directory diverse da quelle classiche del sistema operativo.
Sostituendo nella cartella del programma una diversa versione dell'eseguibile, è possibile utilizzare con i propri dati una versione successiva (upgrade) o precedente (downgrade) alla versione corrente senza problemi*, dopodiché si può tranquillamente ritornare sui propri passi e sostituire la nuova versione con quella precedente con un semplice copia-e-incolla dal proprio backup;

-  Thunderbird o Firefox abbiano il profilo installato in directory diverse da quelle classiche del sistema operativo.
Sostituendo nella cartella del profilo dei dati diversi di un alto utente, è possibile utilizzare un altro archivio di dati diversi dai propri, dopodiché si può tranquillamente ritornare sui propri passi e sostituire i nuovi dati con quelli precedenti con un semplice copia-e-incolla dal proprio backup.

In sintesi, salvaguardando il proprio programma originario e i propri dati personali tramite delle copie di sicurezza (da effettuarsi a programma rigorosamente chiuso) è possibile effettuare qualsiasi combinazione di test, anche quelle a scopo distruttivo (senza però esagerare: per esempio in caso di account IMAP cancellati in un profilo di Thunderbird non accade nulla in webmail, ma se invece si cancella definitivamente tutta la propria posta IMAP da Thunderbird, la modifica sarà irreversibile anche in webmail e si perderanno per sempre tutti i messaggi poiché questa è una caratteristica propria del protocollo IMAP).

I test per effettuare le varie combinazioni programma/profilo tramite il file profiles.ini tendono a fare "puntare" il profilo in una determinata posizione.

Per cui, per cambiare la cartella del proprio profilo sono possibili addirittura tre soluzioni tramite il profiles.ini:

- indicare nel file profiles.ini che i dati deve andarseli a prendere in una nuova cartella della quale si deve stabilire la directory;

- non indicare nulla nel file profiles.ini ma cambiare il contenuto della cartella del profilo (sostituendo di fatto il profilo esistente), cartella che "punterà" alla vecchia posizione e al vecchio nome ma che di fatto utilizzerà dati nuovi;

- sostituire (magari temporaneamente, giusto per test) il file profiles.ini con un altro che contiene i riferimenti ad un altra cartella di un altro profilo in un'altra directory.

Maggiori informazioni sono disponibili in questo mio articolo sul blog di Gioxx.

Adesso, frondizi, hai tutti gli elementi per sapere come procedere. 

Da parte mia, una sola domanda agli esperti sapientoni di turno: con Outlook, Chrome, Edge eccetera siete in grado di fare tutto questo? 


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* = in realtà i maggiori problemi riguardano le estensioni che potrebbero non essere compatibili con la versione dell'applicazione utilizzata. Ecco perché nelle guide di Mozilla Italia sono indicati quali sono i dati indispensabili dei backup.

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- Thunderbird fa tante cose per te. Fai una sola cosa TU per Thunderbird

[frondizi]

Grazie mille innanzitutto per la dettagliata spiegazione sulla versatilità delle applicazioni Thunderbird e Firefox!
Sicuramente erano cose che non conoscevo.

In settimana prossima potrò guardare più nel dettaglio l'articolo che mi hai suggerito e fare ulteriori prove o modifiche sul pc fisso a casa.
Per il momento, credo che lo scenario sia :

percorso di istallazione profili di default,  file profile.ini  idem mai modificato a mano e i contenuti della cartella del profilo principale (quello in cui tutto andava bene girando nella versione 91.12) copiati prima sul desktop da un backup completo di Windows 10, e poi andati a sostituire interamente quelli del nuovo profilo creato. 

E da qui,  le uniche cose che ho notato per ora che non tornano sono : 
- l'ordine delle cartelle di posta è mescolato, va di nuovo rimesso manualmente come è abitualmente,  tramite l'estensione Manually Sort Folders (dovrò verificare  poi se funziona o vada reinstallata).
- come dicevo la scomparsa delle etichette sulla posta delle varie cartelle personali e default esclusivamente nell'account Tim / Alice.  E in passato ce ne sono a decine assegnate a rispettivi messaggi di posta,  anche se magari non ne posso aver aggiunte più negli ultimi mesi,  possibilissimo,  però in tutte quelle email di "archivio" varie ci devono per forza essere nonostante dei messaggi che posso aver buttato via man mano.
Potrei provare,  anche se ci sono già ,  a ricreare manualmente le varie etichette personali con gli stessi nomi (i colori identici immagino non sia un requisito necessario per farle funzionare) e vedere se si risolve con questo "refresh" :
  anni fa avevamo affrontato questo problema e risolto con alcuni passaggi credo fra cui anche con questo (devo ritrovare il post sul forum).

EDIT : mi è tornato in mente che in tempi passati ogni tanto ho fatto delle belle pulizie nella posta,  a decine di email fra posta inviata,  e varie cartelle personali...  e questo tramite AquaMail su Android,  da smartphone,  che per quanto completo non può mostrare le etichette di Thunderbird,  non mi sarei potuto rendere conto se buttavo email con etichette.  E dato che sul pc la posta la gestisco meno frequentemente che sul telefono è verosimile che non abbia avuto un riscontro immediato della sparizione di quel tipo di email con etichette.

Questo come una possibilità del perché non se ne trovano più su questo account principale mentre sulle cartelle off line, locali, presenti solo sul computer fisso,  ci sono in abbondanza.

Statisticamente mi sembra strano lo stesso che non ne sia rimasta nessuna però se continuasse a non risolversi vorrà dire che è così e potrò sempre guardare con calma quali etichettare fra quelle vecchie.

[miki64]

Sarebbe tutto più facile se sapessimo in quale file sono memorizzate le etichette... 

EDIT: Se però vuoi fare dei test (indolori, come spiegato nel mio post precedente) potresti temporaneamente editare il file prefs.js come indicato nel mio post successivo.

--
Internet ci ha abituati a prendere, prendere gratis, pretendere gratis.
Ma qualcuno deve pur dare, prima o poi, altrimenti la pacchia all'improvviso finisce...

[frondizi]

Miki,  facendo riferimento al tuo link di altro topic con il testo in inglese citato alla fine :
è sempre valida quella informazione perché l'elenco delle etichette (quelle personali,  sicuramente) continua ad essere come righe di testo con codice colore ecc,  ad un certo punto nel file pref.js,  basta fare la ricerca, per "label" mi sembra, e si trova il blocco di righe relative.
Non ho visto mai invece di come funziona dentro l'header del messaggio quando c'è assegnata una etichetta e quindi se è cambiato dal passato.

Noi cerchiamo di capire il funzionamento al meglio possibile (appunto nel mio caso fra qualche giorno) perché può servire in generale,  poi nel mio caso specifico se di email etichettate non ce ne fossero più nel account Tim, basta,  prenderemo quella come spiegazione del mistero. Purtroppo io la certezza matematica che ne siano rimaste non ce la posso avere avendo gestito la posta per lo più da smartphone.  Forse copiandone una fra le varie etichettate dalle cartelle locali a Tim...  non so se può essere una riprova che il tutto funziona anche con email etichettate in passato e quindi se ce ne fossero altre si vedrebbero sia le righe colorate,  sia il filtro con apposito criterio le mostrerebbe in elenco.

[frondizi]

Ciao Miki,
ho fatto l'esperimento che avevo in mente:  ho copiato uno dei messaggi delle cartelle locali (che è frai tanti con ancora assegnate e visualizzate e gestibili correttamente le etichette, due in questo caso) in una dello stesso argomento su Tim mail. E le etichette continuano a funzionare correttamente anche lì, dove si presume che ci dovrebbero essere stati altri messaggi etichettati al tempo. Il filtro etichette funziona, trova il messaggio... colori etichette visualizzati correttamente ecc.   Quindi quando ci sono le etichette continuano a funzionare anche sull'account principale.  Io le avevo ricreate tutte manualmente, come consigliava quel post in inglese al tempo, con i nomi giusti trovati appunto nel file di configurazione pref.js e colori simili, tanto è solo una questione
di distinguere le varie categorie.

Come dicevo, per me la faccenda si può chiudere qui, avendo spazzato via mesi fa decine e decine di email di vecchia data e non sapendo esattamente ormai da quanto tempo è che non ho usato più delle etichette... do per buono che non ci sono più quel tipo di email e festa finita.
Farei soltanto un bel riordino delle cartelle dell'account che dall'ultima istallazione erano tornate in un ordine automatico secondo un criterio diverso da quello che voglio io manualmente da apposita estensione.

Grazie di nuovo per le dettagliate e interessantissime informazioni sulle applicazioni Mozilla.

[miki64]

Beh... in realtà ci sei arrivato da solo senza un nostro aiuto particolare... L'importante è che tu abbia risolto!
E grazie per questa informazione preziosissima:

l'elenco delle etichette (quelle personali,  sicuramente) continua ad essere come righe di testo con codice colore ecc,  ... nel file pref.js,  basta fare la ricerca, per "label" ...

che non sapevo!

Alla prossima! 

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Internet ci ha abituati a prendere, prendere gratis, pretendere gratis.
Ma qualcuno deve pur dare, prima o poi, altrimenti la pacchia all'improvviso finisce...