Topic: personalità/identities

[mamo2]

Thunderbird v. 78.11.0 32bit

Domande:
- quante "identities" è possibile creare al massimo (sotto un unico account)?
- di quanti caratteri, al massimo, può essere il relativo address?
- come vengono "costruiti" i relativi files nella cartella "personalita'"

Chiedo tutto questo perché, almeno dopo gli ultimi aggiornamenti, mi è diventato impossibile creare nuove personalità.
Ho provato anche la maniera brutale, copiando e rinominando i file nelle due cartelle profile/xyz/mail/pop.xyz/personalita[.sbd] in accordo con l'address della personalità (prima funzionava).
Ma -invariabilmente- mi vengono creati due nuovi file che sostituiscono la parte finale del "local" o quella iniziale [oppure tutta] del "dominio" con una serie di 8 caratteri alfanumerici.
tipo:
nome.lungo@868038ba
oppure:
nome.lungoeb493f92@dominio.tld

Tra l'altro questi file/cartelle così costruiti, rendono impossibile creare ed utilizzare i filtri.
E non accettano neanche il drag&drop delle singole mail.

indicazioni?

[mamo2]

Mi rispondo, in parte, da solo.
A quanto pare non esistono limiti per il numero di "identities" che è possibile creare sotto un account.
Anche se qualcuno parla di 40, altri di 60, e qualcuno "conosco uno che ne ha 90".

Per il resto non ho trovato nulla in MozillaZine (forums, knowledge base, support...)
nessuno sa indirizzarmi?

- di quanti caratteri, al massimo, può essere il relativo address?
- come vengono "costruiti" i relativi files nella cartella "personalita'" (chiedo perchè talvolta mi si creano i due file .tld + .msf
, altre volte il .tld mi si presenta come un subfolder

Aggiungo un dubbio che mi è venuto ora: mica varrà http://kb.mozillazine.org/Limits_-_Thunderbird#Folder_hierarchies ?
E comunque perchè *alterare* e non 'troncare i filename?' (o magari non accettarli, segnalando errore?)

[miki64]

Devo ammettere la mia ignoranza sulle identità.

Purtroppo sul Web non esiste ancora una guida davvero completa e semplice, esiste sì un articolo tradotto dai nostri Underpass e michro ( questo) ma mancano degli esempi pratici e degli approfondimenti.
Una guida del genere non è mai esistita, io avevo un articolo abbastanza esplicativo che salvai in PDF nel 2015 ma il problema è che non ho mai avuto uno spazio Web "stabile", per cui i link che ho fornito all'epoca (quelli di Dropbox) non funzionano più. Se vuoi, comunque, quell'articolo posso ancora una volta metterlo su qualche mio drive virtuale sul cloud e fartelo scaricare, ma di più non so aiutarti, mi spiace.

Non ci crederai, ma forse in questo Forum uno dei più esperti in identità multiple potresti essere tu... io ho sempre voluto scrivere una guida completa sugli alias di posta ma ad un certo punto mi ci sono perso... 

Ciao.

--
- Thunderbird fa tante cose per te. Fai una sola cosa TU per Thunderbird

[Winfox]

L'argomento mi interessa: anni fa ne feci uso, ma da allora le cose sono cambiate moltissimo e non avendone l'esigenza, non ne ho più fatto uso.
Come ha detto Miki potresti essere il più esperto, o diventarlo: facci sapere.

[mamo2]

Se vuoi, comunque, quell'articolo posso ancora una volta metterlo su qualche mio drive virtuale sul cloud e fartelo scaricare, ma di più non so aiutarti, mi spiace.

Grazie, lo leggerei volentieri.

Nel frattempo ho perso qualche ora della notte far prove. A quanto pare il limite segnalato in http://kb.mozillazine.org/Limits_-_Thunderbird#Folder_hierarchies esiste.
Anche se non coincidono i valori. A me viene 124 caratteri del path relativo (attenzione al concetto).
Non ho avuto voglia di provare con IMAP (che poi dovrebbe essere quello dell'account "padre"), né tantomento con UTF...

Almeno un dato (certo?) ora c'è.

Mi rimane da capire il perchè, a volte, l'identity mi viene creata come file, ed altre come folder...
Azzardo una ipotesi, "storica".
Dato che la mia installazione è sempre quella dalle primissime versioni di thunderbird (sempre aggiornato nelle release, ma mai reinstallato), potrebbe essere un trascinamento di vecchie funzioni?

Le prossime vacanze di natale provo ad installare, fresca, la 64 bit...

[miki64]

Se vuoi, comunque, quell'articolo posso ancora una volta metterlo su qualche mio drive virtuale sul cloud e fartelo scaricare, ma di più non so aiutarti, mi spiace.

Grazie, lo leggerei volentieri.

Thunderbird e il supporto identità multiple.pdf su account b6. 

--
- Miki64 fa tante cose per te. Fai una sola cosa TU per miki64 

[next]

Thunderbird e il supporto identità multiple.pdf su account b6. 

Ammetto che il senso di questa funzione continua a sfuggirmi. L'unico uso utile che mi viene in mente è di creare forme diverse per il mittente: potrei essere Mario Rossi <mario.rossi@example.com> per la posta ordinaria, Mariuccio <mario.rossi@example.com> per gli amici più stretti, Prof. Dot. Avv. Rossi Mario <mario.rossi@example.com> per le comunicazioni ufficiali. Ma l'indirizzo sarebbe sempre lo stesso, perché credo non esista più nessun server SMTP serio che ti lasci inviare mail senza un login forte. Ecco forse poteva essere utile quando i server SMTP erano aperti e quindi il campo Da: era praticamente libero. Boh...

[mamo2]

Ammetto che il senso di questa funzione continua a sfuggirmi.

Credo che ci sia innanzitutto un equivoco, la "identity" non serve [solo] per variare la "descrizione della persona" ma proprio l'address.
E questo è chiaramente spiegato nei documenti.
Quindi non "dott. Mario Rossi <mario.rossi@daqualcheparte.it>, ma "dott. Mario Rossi" <dott.mario.rossi@daqualcheparte.it>
(tralascio in questa fase il discorso sul '.')

Diciamo che è un uso meno appariscente della pratica del sub-addressing (quella del '+' inserito nella parte 'local' dell'address).
Anche perchè, a decenni di distanza dalle relative RFC ci sono ancora importanti società/enti, con form vecchi copiati e ricopiati da chissà dove, che ti rifiutano il '+' pretendendo di farti pure la lezioncina (sbagliata) sul fatto che "...il '+' non è consentito non essendo un carattere standard...".

Riprendendo il filo, il problema, semmai, non è sul server SMTP (mica vero che non esistono più server SMTP che non vincolano l'invio all'address del dominio; no-no; ce ne sono millemila, anche della pubblica amministrazione), ma su quello di ricezione!
Questo infatti deve "conoscere" in -qualche modo- l'address/personality, altrimenti lo rifiuta con 510/511.
Quindi la -quasi- necessità di averne uno proprio.

[next]

(mica vero che non esistono più server SMTP che vincolano l'invio all'address; no-no; ce ne sono millemila, anche della pubblica amministrazione),

Veramente ho scritto il contrario

[miki64]

Io ancora non ci ho capito nulla.. .e sì che l'ho letto e riletto più volte... 
Qui ci vorrebbe un articolo di crazy.cat per 'ste identità multiple, c'è proprio qualcosa che mi sfugge... 


--
Thunderbird 250. «Le parole dei profeti sono scritte sulle strade delle nostre città»

[mamo2]

Veramente ho scritto il contrario

ed io il contrario di quello che avevo in testa..

Intendevo che ci sono ancora molti server che accettano l'invio con address non conformi al dominio del server medesimo