L'idea è quella di adoperare Thunderbird 52.9.1 o Thunderbird 60.9.1
L'errore nel caso di Google è stato quello di aver fatto troppo affidamento sui suoi servizi e impostare il proprio stile di navigazione e di lavoro sulla loro fruizione. Nel caso dei dispositivi Android c'è la possibilità di adoperare versioni “non (troppo) googlizzate” del sistema operativo. Nel caso dei Browser vi sono i progetti derivati basati su Chromium (come Vivaldi, Brave ed Edge). Le colpe hanno tanti padri come i meriti e i successi. Il problema è che spesso gli errori (e, no, non mi riferisco a persone o fatti specifici) sono stati trattati come orfani reietti e bistrattati...