Risposto.
Non sono comunque d'accordo su quasi tutta la linea: il messaggio è come la spesa al supermercato: una volta "pagato" (scaricato) è "roba mia".
Ovviamente darò ascolto a eventuali contromessaggi successivi, e tratterò i dati sensibili di conseguenza (sarò solo commesso, ma ne devo trattare di dati personali, ahimè!)
Lasciare la possibilità di annullare l'invio di un messaggio, con relativo occultamento delle tracce, è come lasciare la possibilità di cancellare autonomamente messaggi su un forum: arriva il solito furbetto, dice qualcosa che non doveva dire, e le prove, puf! Spariscono! Nessun testimone!
Inorridisco al pensiero che una simile pratica possa essere applicata, specie per comunicazioni importanti. A quelli che obiettano sul fatto che nel server rimangono comunque tracce: ma perché creare questo eventuale problema? Non crearlo lo risolve alla radice!
Una maggiore cultura all'attenzione sarebbe decisamente meglio.
Inorridisco anche al pensiero di un caso che mi è capitato di recente: un signore X, mio conoscente, per farsi un backup della rubrica del suo client di posta prima di formattare, ha inviato a sè stesso un messaggio con tutti i nominativi presenti.
Il problema è il modo in cui l'ha fatto: ha specificato sè stesso come destinatario, e l'intera rubrica in CC (eh, aveva visto che in quel campo si potevano inserire gli indirizzi email!).
Ritrattare una cappella del genere sarebbe certamente utile, ma penso che dopo una scottata del genere, in cui tutti i suoi contatti hanno acquisito tutta la sua rubrica, ci presterà attenzione.
Ed è la soluzione definitiva da applicare in generale.