@gialloporpora: alcuni giochi online di MiniClip - ad esempio - in multiplayer sono purtroppo in Shockwave, impossibile sostituirli...
ok, io non li uso quindi posso farne a meno
Tu sì, ma i ragazzi italiani (il futuro dell'Italia) che usano il PC a scuola, anche se utilizzano una distribuzione Linux cominciano a storcere il naso sul Pinguino perché il responsabile informatico non ha saputo
installare Shockwave. E quindi a casa propria non tentano neppure l'installazione in dual boot delle semplici Ubuntu o Mint.
Questo accade persino negli istituti tecnici italiani, dove - accanto ad autoCAD craccati dai professori
- gioisco nel vedere la volontà di utilizzare s.o. alternativi, ma mi rammarico perché chi tenta di diffonderli non è proprio all'altezza.
Altro discorso poi se capiti nei licei classici o scientifici: lì - tranne rare eccezioni - domina Microsoft e quindi I.E. è sempre lì a giganteggiare sulle LIM (Lavagne Interattive Multimediali).
Se un sito molto "cool" come Facebook decidesse per assurdo di utilizzare Shockwave a tutto spiano, per i ragazzi italiani il s.o. Linux sarebbe da tenere lontano mille miglia dal proprio PC!
Ringraziamo Adobe per queste discriminazioni...
@p060477:ti posto link più completi, poi la facciamo finita con questo discorso sennò rischiamo di sforare.
- Qualunque sia il browser da voi utilizzato, suggerisco di collegarvi
con questa pagina in modo tale da verificare la versione di Adobe Flash Player installata.
- A questo punto, visitando
questa pagina, potrete procedere all'installazione di
Flash Player 11.1.102.62.
- Ma per me è meglio il link fornito prima: grazie agli installer "offline" di Flash Player 11 si eviterà l'installazione del "download manager" di Adobe.
E' bene tenere presente che l'operazione di aggiornamento deve essere ripetuta per ciascun browser installato sulla propria macchina: Internet Explorer e Mozilla Firefox, ad esempio, utilizzano tecnologie differenti per supportare Flash. Com'è noto, infatti, il prodotto di Microsoft impiega la tecnologia ActiveX per inserire oggetti Flash nelle pagine web visualizzate.
Google Chrome, invece, integra un meccanismo di aggiornamento automatico del plugin di Adobe.