però quello è un aspetto diverso del rispetto della privacy
la protezione dei dati personali ha a che fare con la possibilità che le varie aziende o enti hanno di sfruttare quei dati per scopi pubblicitari.
qui l'aspetto è diverso. credo che ben poche persone dicano " 'sta roba sulla privacy" quando hanno a che fare con qualcuno che li "spia".
ripeto, non pensiamo solo all'aspetto internet, pensiamo anche che un domani potranno avere il diritto di controllare (senza autorizzazione della magistratura) telefonate, acquisti, spostamenti, operazioni bancarie, cartelle cliniche, situazioni finanziarie e chi più ne sa più ne dica.
io non voglio parlare di complotti o di cospirazioni, sono pure uno di quelli che sfotte chi lo fa perchè sono sempre stato convinto che fossero cose da film, ma una cosa come questa mi farebbe pensare che in un futuro neanche troppo lontano, tali complotti e cospirazioni possano diventare una cosa concreta e reale, proprio a seguito di questi provvedimenti.
non leggete nelle mie parole allarmismo esagerato perchè non è l'allarismo che voglio creare, voglio far riflettere su un ragionamento che è semplice quanto perverso:
oggi la polizia può controllarmi mentre navigo (intendo sempre senza autorizzazione della magistratura), domani ascolteranno le mie telefonate, poi monitorizzeranno gli spostamenti del mio telepass e quindi sarà il turno del mio conto corrente.
sempre senza l'autorizzazione di un organo giudiziario che, funzionante o meno questo non è argomento della discussione, protegge la mia sicurezza, privacy e garantisce il rispetto dei miei diritti.
domani controlleranno anche che combinerò alle urne!
tutto qui, semplicemente un discorso di rispetto del diritto sacrosanto ad avere intimità e libertà.
...