Tralasciando che una documentazione sbagliata o "un vostro browser non funzionante" (concetto per il quale ti è stato già detto che non sviluppiamo direttamente il browser ma offriamo supporto gratuito in lingua italiana) non ti autorizza a usare toni fuori dal pacato o pretendere qualcosa che non ti è dovuto (sono capoccione anche io, pure io mi documento parecchio e prima di scrivere cerco ogni possibile appiglio), hai perfettamente ragione, sì, il problema è dovuto al fatto che sia Firefox che Chrome stanno cercando di far migrare tutto il traffico da HTTP a HTTPS per questioni di sicurezza.
Qualche mese fa ho avuto il tuo stesso problema e l'ho poi risolto diversamente. Non lavoro su un server locale ma con un dominio di terzo livello online chiuso al pubblico, con un suo certificato Let's Encrypt. È un work-around, ne sono pienamente consapevole. Ho letto svariate guide e provato metodi spesso non funzionanti, in altri casi invece qualcuno ha portato a una destinazione accettabile, ma non sempre riproducibile. Dato che le cose non possono essere da noi cambiate (la direzione è ormai tracciata, e non mi stupirei se Microsoft e Apple la percorressero a loro volta in futuro), il suggerimento unico è quello di tenere a portata di mano una versione che non forza questo tipo di comunicazione, se si vuole continuare a usare Firefox / Chrome, o scegliere un diverso browser per lo sviluppo, se invece ci si impone battendo i piedi a terra per qualcosa che non è possibile cambiare.
Ocio: questo mio non è un intervento da leggere "a voce alta" come se stessi puntando il dito, ma più come un commento in una discussione evidentemente complessa ma senza una vera uscita in fondo alla strada (siamo un po' tutti sulla stessa barca).