Dalco, perdonami se sono pignolo (e rompic... come direbbero Aldo, Giovanni e Giacomo
), ma questo è proprio il mio lavoro. Una ripresa fotogrammetrica non è una ripresa in 3D, è la ripresa di una coppia di immagini stereoscopiche che può essere eseguita tramite la sequenza diverse immagini statiche (su pellicola o digitali) o tramite una scansione orizzontale (digitale)
Avendo una ripresa da due punti differenti si ottiene una vista stereoscopica, cioè lo stesso identico effetto della vista umana, che permette di vedere un oggetto da due angolazioni leggermente differenti, e variando l'angolo di visione tra gli occhi per la collimazione dell'immagine di individuarne la distanza. La stessa operazione viene fatta in fase di restituzione, cioè vengono processate le due immagini e messi a fuoco alternativamente vari punti dell'immagine (con macchinari analogici o tramite sistemi digitali da pellicole scansionate o immagini digitali) e calcolata la distanza di ripresa dalla camera; conoscendo la quota di volo è quindi possibile stabilire l'altimetria e creare successivamente un modello digitale del terreno, come il DTM che trovate in Atlante Italiano, anche se quello è molto molto grossolano.
CGR non è l'unica società in Italia a fare questi lavori, ne i voli, ne le restituzioni, ma sono sicuramente la società più grossa, anche se ci sono almeno altri due gruppi di società oramai altrettanto "pesanti".
Hanno il grande pregio di avere reso l'Italia il primo (e a quanto ne so ancora l'unico) paese al mondo ad avere una copertura fotografica del 100% del territorio nazionale ad una risoluzione di almeno un metro per pixel.
Tutti i capoluoghi di provincia sono fotografati a meno di 20cm e buona parte dei centri storici hanno risoluzioni anche maggori.
Quelli di CGR, oltre ad essere degli amici, sono anche clienti e fornitori, visto che spesso acquistiamo o rivendiamo anche loro immagini e loro comprano le camere....