Topic: Sicurezza privacy firefox in caso di furto pc

[MStudent]

Buonasera ragazzi, dato che prevenire è meglio che curare, cosa posso fare per evitare che un malintenzionato una volta rubatomi il pc possa venire a conoscenza delle password di Firefox?

Se -come vedo- sei su sistemi operativi Windows 10/11 ti conviene anche impostare un PIN per entrare nell'account del sistema operativo (può essere account locale oppure con casella email dell'ecosistema Microsoft).
Se poi vuoi una protezione extra-strong che renderebbe inutilizzabile il personal computer per qualsiasi ladro e finanche per Microsoft , imposta una password anche nel BIOS. Tutto qua.
Buonanotte.

[crazy.cat]

Il pin è eliminabile con una pendrive avviabile, la password nel bios si può anche rimuovere.
Pc sicuro e impenetrabile=pc criptato con bitlocker o veracrypt.

[MStudent]

E come la elimini la password del BIOS se quest'ultimo (che non risiede sul disco rigido, bensì su una EEPROM saldata sulla scheda madre) proprio per essere "esplorato", già 2 secondi dopo che hai acceso il pc ti chiede la password, scusami?
Il ladro poi dovrebbe agire solo smontando il pc e facendo operette di microelettronica con ponticelli, batteria tampone e roba del genere...

[MStudent]

Il pin è eliminabile con una pendrive avviabile, la password nel bios si può anche rimuovere.
Pc sicuro e impenetrabile=pc criptato con bitlocker o veracrypt.

Hai scritto una cosa giusta. Ed anch'io ho scritto una cosa giusta. Triplo livello di protezione: password BIOS + PIN per accedere al sistema operativo + partizione/volume criptato tramite un software. Non vedo cos'altro si possa fare per rendere inutilizzabile il computer.
Saluti.

[miki64]

Posso dire come la penso io?

OK per password BIOS + PIN per accedere al sistema operativo, non sono molto d'accordo sulla partizione/volume criptato tramite un software perché prima o poi si potrebbe finire per rimanere fuori da casa propria, pur utilizzando le chiavi giuste...
Se il problema sono solo le password di Firefox, prima di spegnere il PC  l'utente potrebbe comprimere il profilo in un archivio .7z dotato di robusta password.
Trucco semplice se c'è solo quello da comprimere, ma se si vogliono salvaguardare altri dati (profilo di Thunderbird, immagini, fogli di calcolo con dati bancari, eccetera) allora la cosa è improponibile.

Sui *TUTTI* miei PC portatili, comunque, ho sempre avuto e ho tutt'ora Linux e si capisce il perché...    ... determinati dati sensibili sono invisibili da Windows...    ... Il problema però è che i PC portatili moderni (aka Secure Boot e UEFI) non facilitano per nulla l'installazione in dual boot di Linux, quello sì che è un problema per me (poco esperto di questi smanettamenti) insormontabile!

[deckard]

In un mondo sempre più digitale e digitalizzato la sicurezza è analogica, e diventeremo tutti maggiordomi al servizio dei gatti che domineranno il mondo...
Certi dati dovrebbero essere conservati su unità removibile doppia, più una di backup conservata altrove e senza sincronizzazione con il cloud.
Bisogna porsi alcune domande, tipo: "Dove sono più vulnerabile agli attacchi?", "Quali sono le minacce più rilevanti?" e "Cosa devo fare per salvaguardarmi da queste minacce?" "Cosa succede se non riesco...?" "Quindi che cosa dovrei fare?"