@p060477 Il discorso allora per il sito da te citato torna a essere: è lecito mettere l'opzione tra profilazione e abbonamento, a che punto metterla (già alla primissima apertura del sito, o degli articoli, o dei video, o dei podcast, dove, quando, come, perché, con quali finalità)? è lecito mettere l'opzione tra pubblicità e abbonamento?
Che tutela hanno i dati che si ottengono tramite profilazione e che diritti può esercitare il titolare?
Non parlo di quelli che sono i dati direttamente forniti da me come cliente, cioè se io mi abbono pago con mezzo di pagamento tale, se ricevo la versione cartacea abito a Paperoli in via Ocopoli 12, e vado in vacanza a Cabot Cove per due settimane e qundi chiedo di spedire il giornale lì, e via discorrendo, cioè quei dati strettamente necessari per la fornitura dei servizi.
Nell'avviso pubblicato da Crazy.cat compare esplicitamente l'indicazione: "Abbonati a Naviga+ e leggi (sul) sito (e nella APP) senza pubblicità invasiva."
Come già detto da Next, finché a bloccare tracciamento e pubblicità eravamo 4 gatti (magari solo per risparmiare banda in tempi di connessioni analogiche), il danno era marginale ed il fenomeno poteva essere ignorato. Ora molta gente si pone il problema di come bloccare la pubblicità e se si può evitare che i siti memorizzino cooki di prima o di terza parte e come evitare che altre aziende possano accedere ai fini del tracciamento a determinati dati (al di là del fatto che la cosa è soggetta a regolamentazione e legislatura...)