Topic: Password protezione Thunderbird

[Marco Perego]

No no, il back-up lo faccio per ogni mail. Apro ogni singola mail e con il comando "salva come" salvo ogni singola mail in una cartella dedicata mettendo la data davanti al titolo. Per esempio una mail ricevuta dal mio amico Giuseppe in data 02-05-2016 con oggetto "partita a carte", ho creato su HD esterno una cartella "posta" -sottocartella "posta ricevuta" - sottocartella "mario" - mail "02-05-16 partita a carte". In questo modo ho archiviato tutte le mail ricevute/inviate per mittente/destinatario - data - oggetto.

[miki64]

@Marco Perego:

Però ho paura a cancellarlo da C perché non sono sicuro di aver capito bene cosa intendi con "spostare il profilo sul disco esterno". Mi potresti confermare o chiarire?

L'idea di @deckard è da prendere in considerazione.
Il programma vero e proprio di Thunderbird è installato per default in una posizione diversa da dove si trova il profilo (che già conosci se fai il backup delle mail). Quest'ultimo è possibile averlo-impostarlo-gestirlo in una posizione diversa, nel tuo caso puoi crearlo sul disco esterno, quindi dal disco dove si trova il programma vero e proprio di Thunderbird. Ovviamente il disco esterno deve essere subito accessibile quando avvii e usi TB. Qui trovi delle indicazioni: creazione di un profilo di Thunderbird in una posizione non standard 

Risposta perfetta di max1210! 

E anche per me l'idea di @deckard è da prendere in considerazione.   

[deckard]

[...]faccio un ultimo tentativo nel modo più chiaro e sintetico per me possibile:
1) Quando avvio il pc devo per forza scrivere una password che penso si definisca come quella del mio profilo Windows. Questa password devo per forza darla al tecnico delle riparazione altrimenti non riesce ad accendere il pc.

D'accordo, questo è comprensibile, il tecnico deve poter verificare che problemi ha il computer e successivamente se sono stati sistemati.

2)Ho scaricato Thunderbird che mi appare come icona sul Desktop e che, dopo aver inizialmente per la prima volta configurato i miei dati di posta elettronica, si apre senza richiedere alcuna password.

D'accordo.

3) Ho impostato una password di accensione di Thunderbird secondo le istruzioni, ma tale password, come già detto precedentemente, consente di vedere l'elenco delle mail nelle cartelle anche se non consente di aprire le singole mail. Il problema maggiore è che questa password mi viene richiesta SOLO se sono ON-LINE, mentre OFF-LINE si aprono sia le cartelle degli elenchi, sia le singole password.

L'unico modo per evitare l'accesso a quei dati è conservarli altrove. Cioè cerco di spiegarmi.
Max1210 ti ha fornito le indicazioni per la creazione di un profilo di Thunderbird in una posizione non standard, la creazione di un profilo o la possibilità di spostare il profilo. (<= Click.)
In Thunderbird, nel profilo sono memorizzati due tipi di elementi. Da una parte vi sono conservati i messaggi di posta elettronica copiati sul computer dal server del fornitore dei servizi di posta elettronica (a seconda della propria configurazione dell'account). Dall'altra, in esso sono memorizzate le modifiche apportate alla configurazione di Thunderbird durante l'utilizzo del programma (ad esempio, modifiche alle impostazioni dell'account o alla Barra degli strumenti).
Per condizione predefinita il profilo di Thunderbird è conservato nella cartella personale dell'utente e nel profilo sono conservati anche i messaggi di posta elettronica e i codici d'accesso alla posta elettronica. Chiunque possa accedere fisicamente al computer di conseguenza può accedere a questi dati.

4) L'archivio mail NON è un problema perché faccio un back-up circa ogni 15 gg su un HD esterno dopo di che cancello tutte le mail dalle cartelle Thunderbird, dove però sono presenti ovviamente tutte le mail che non ho ancora archiviato.

Sono sicuro di non essermi spiegato correttamente.
Fare il back-up della posta elettronica è innegabilmente importante, ma non impedisce l'accesso ai dati memorizzati nel profilo.
Il back-up serve per avere la certezza di poter recuperare le conversazioni in caso di problemi con il computer.

5) quello che cerco è in effetti molto semplice. Vorrei che quando clicco sull'icona di Thunderbird sul Desktop, mi venga chiesta una password senza la quale il programma non si apre. Niente di più e niente di meno.

La richiesta è molto semplice e la risposta è altrettanto semplice. Una soluzione di questo tipo è impraticabile.
Si può evitare che chiunque acceda fisicamente al computer acceda ai dati personali solo conservandoli altrove.

Spero di essere stato abbastanza chiaro e vorrei avere un Vs. parere da esperti se quanto cerco sia fattibile oppure no.
Grazie a tutti comunque

Prego.

No no, il back-up lo faccio per ogni mail. Apro ogni singola mail e con il comando "salva come" salvo ogni singola mail in una cartella dedicata mettendo la data davanti al titolo. Per esempio una mail ricevuta dal mio amico Giuseppe in data 02-05-2016 con oggetto "partita a carte", ho creato su HD esterno una cartella "posta" -sottocartella "posta ricevuta" - sottocartella "mario" - mail "02-05-16 partita a carte". In questo modo ho archiviato tutte le mail ricevute/inviate per mittente/destinatario - data - oggetto.

D'accordo. Probabilmente esistono anche altre modalità per fare il salvataggio della posta elettronica e può essere utile prenderle in considerazione per vedere quale sia più funzionale alle proprie necessità.
Una volta che esegui questa procedura le e-mail vengono cancellate o vengono consevate anche sul computer?
Se vengono conservate nel profilo di Thunderbird ci sono (scusa la ripetizione del concetto):

• Le impostazioni dell'account di posta elettronica (o degli account)
• Le credenziali dell'account di posta elettronica(o degli account), cioè i codici d'accesso
• La posta elettronica

Se vengono cancellate nel profilo di Thunderbird ci sono solo i messaggi degli ultimi 14 giorni (oltre a quanto indicato nei primi due punti).

Ciò che volevo far notare era che se sul computer sono memorizzate le credenziali dell'account di posta elettronica, chiunque possa accedere al computer può accedere alla posta elettronica e scaricarla se i codici d'accesso non vengono salvaguardati. Motivo per il quale suggerivo l'adozione di un programma per la loro gestione. Questa procedura è una ulteriore cosa da prendere in considerazione oltre alla gestione del profilo di Thunderbird.
Mi scuso se non sono stato sintetico, ma cercavo di essere maggiormente esplicativo.

[Marco Perego]

Meglio per me lasciar perdere. Ho capito che per arrivare ad un risultato bisogna fare le operazioni  da Voi citate e riportate con link e cioè:

la creazione di un profilo di Thunderbird in una posizione non standard, la creazione di un profilo o la possibilità di spostare il profilo

oppure attuare procedure similari. Purtroppo non ho la conoscenza sufficiente per essere sicuro di poter eseguire tali procedure con sicurezza e gestire poi Thunderbird di conseguenza.
Ho paura che se mi imbarcassi in questa avventura correrei il serio rischio di creare qualche casino per poi essere costretto a ricorrere ad un tecnico dicendogli oltretutto che stavo cercando di impedire proprio a lui di leggere le mie mail. Mi sa che la cosa più semplice sia quella di cercare di essere presente quando effettua l'eventuale riparazione del pc. Non riesco però a capire, da profano, come mai i programmi di posta elettronica non prevedano una cosa così ovvia come una password di apertura  nello stesso modo che  avviene quando accedo all'account di posta direttamente sul sito del provider (Libero, hotmail, yahoo mail etc.). Il fatto poi che Thunderbird preveda la password che funziona solo se sono on-line mi pare ancora più inspiegabile. A cosa serve? D'altra parte il mio problema mi sembra che dovrebbe essere comune a moltissimi utenti che però forse non ci pensano.
Ripeto i miei ringraziamenti per il tempo che mi avete dedicato.

[deckard]

Quello è il modo più affidabile per evitare che il tecnico, ma anche un ipotetico ladro, acceda ai dati personali di Thunderbird.
Il modo più sicuro per metterlo in atto è quello di iniziare facendo un salvataggio dei dati.
Topic: Ripristino/backup degli archivi di posta

Io vedo praticabile anche la soluzione di ProfilePassword per Thunderbird, poi onestamente rientriamo in un discorso particolare sull'assistenza tecnica e sui dati disponibili che non mi va di affrontare (e comunque questo problema non è un problema solo di Thunderbird).
[...]

Come anticipato da Miki64, ProfilePassword è un componente aggiuntivo per Thunderbird che la possibilità di dare una certa protezione al profilo in cui è installato attraverso l'uso di una password. Però come specificato dallo stesso autore è bene chiarire che, per le caratteristiche intrinsiche di Thunderbird, una protezione simile è fragile e facilmente aggirabile da un utente un po' smaliziato.
Quello fornito da questa estensione non è quindi certo un grado di protezione adatto nei casi in cui serve davvero proteggere i contenuti delle proprie email da occhi indiscreti. Può però essere utile in ambito familiare e dovunque vi siano rapporti di lealtà tra le persone che usano il pc.

La sicurezza dei dati in termini assoluti per quanto concerne l'integrità e la riservatezza assomiglia al paradosso di Achille e della tartaruga.

Essere presenti quando il tecnico ripara il computer è utile, ma non è "carino" dare l'impressione di osservare chi sta lavorando per riparare il PC perché non ci si fida di lui e si pensa che lui possa essere sufficientemente scorretto da farsi gli affari tuoi.
 
Thunderbird prevede una password principale per proteggere le password salvate in Thunderbird.
In Thunderbird è possibile memorizzare le credenziali di accesso (nome utente e password) utilizzate per accedere ai propri account di posta elettronica. Se si utilizza un computer in condivisione con altri utenti è consigliato l'utilizzo di una password principale.
Dopo che è stata definita la password principale, sarà necessario inserirla ogni volta che compare la richiesta di Thunderbird per poter accedere alle password memorizzate.
I limiti di questa soluzione li hai notati pure tu. Aggiungo che anche questa protezione è aggirabile da un utente un po' smaliziato.
Anche in questo caso ritorniamo alla necessità di rapporti di lealtà tra le persone che adoperano il computer.
Funziona solo quando si è in linea perché in quel caso il programma ha bisogno di accedere alle credenziali memorizzate per poter scaricare la posta elettronica. Si tratta di una protezione a un tipo particolare di dati personali e funziona solo quando si cerca di accedere a questi. In tutti gli altri casi è "inutile".

Se io accedo alla casella di posta elettronica da Webmail, cioè tramite browser, ho la necessità di prestare attenzione ad altre cose, ma questo è un discorso diverso. Mettere una password che impedisca l'avvio del programma è una soluzione "fragile" in quanto non impedisce l'accesso ai dati salvati dal programma in questione sul PC in oggetto. Forse è questa la motivazione.

[Marco Perego]

Be' certo capisco, però penso che protezione debole sia sempre meglio che protezione nulla. Anche perché gli hacker esperti certamente hanno altro da fare che venire a curiosare le mie mail, come quelle della maggioranza degli utenti. Perciò anche una protezione debole potrebbe essere più che sufficiente nella maggioranza dei casi.
Mi viene però una idea, ma prima vorrei sapere se il modo di archiviazione da me usato sopra descritto, e che ripeto di seguito, sia sufficientemente sicuro:

Apro ogni singola mail e con il comando "salva come" salvo ogni singola mail in una cartella dedicata mettendo la data davanti al titolo. Per esempio una mail ricevuta dal mio amico Giuseppe in data 02-05-2016 con oggetto "partita a carte", ho creato su HD esterno una cartella "posta" -sottocartella "posta ricevuta" - sottocartella "mario" - mail "02-05-16 partita a carte". In questo modo ho archiviato tutte le mail ricevute/inviate per mittente/destinatario - data - oggetto.


Faccio presente che dopo aver trasferito ciascuna mail sul disco esterno, le cancello subito da Thunderbird dove non resta più nulla nemmeno nel cestino.
In caso affermativo mi basterebbe archiviare immediatamente su disco esterno le poche mail veramente importanti (ad es. EC bancari etc.) cancellandole subito e lasciandole perciò su Thunderbird per un periodo il più breve possibile, e continuare a fare l'archivio delle altre mail con cadenza circa quindicinale. Forse sarebbe una soluzione semplice e abbastanza  soddisfacente salvo la sfiga di avere un guasto al pc proprio in questo brevissimo intervallo.
Cosa ne pensate? sempre meglio che cercare di essere presente durante la riparazione del pc.

[deckard]

Salvare i messaggi importanti immediatamente e gli altri con frequenza quindicinale e poi cancellarli è utile solo se si compattano le cartelle.
http://forum.mozillaitalia.org/index.php?topic=29546.0
Un messaggio cancellato può essere recuperato se la cartella non è stata compattata. Questo è utile per te se hai cancellato il messaggio per errore, ma è utile anche per gli altri.

Inoltre, se nel profilo sono state memorizzate le credenziali d'accesso il curiosone, o criminale informatico che sia, potrebbe comunque impossessarsene e sfruttarle.
In ogni caso è sufficiente avviare il programma affinché sia possibile scaricare la relativa posta elettronica. Motivo per il quale suggerivo, oltre a quanto preso in considerazione, l'adozione della password principale o, meglio ancora, di KeePass.

Poi bisognerebbe fare una distinzione tra Hacker e criminali informatici, ma questo è un discorso che esula dalle tematiche del forum.

Una protezione lieve è meglio di una protezione nulla se si è consapevoli che la soluzione scelta ha dei limiti e che questi limiti sono aggirabili e che pertanto bisogna continuare a essere paranoici ehm prudenti.

[Marco Perego]

Questa proprio non la sapevo. Grazie. Penso anche che non siano in molti a saperlo. Pensa che un mio amico (paranoico) hemm, prudente. Dopo aver fatto l'archivio col mio sistema, chiude il disco esterno in cassaforte. Voglio vedere che faccia farà quando gli dico che le sue "preziose" mail sono sempre sul programma di posta e sono solo nascoste. Alla prossima operazione d'archivio faro' la compattazione delle cartelle. Ho visto che cliccando col tasto destro su ogni cartella si apre una tendina e c'è la posizione "compatta". Penso che basti fare questo. Dopo la compattazione Thunderbird e le varie cartelle compattate si aprono come prima e posso continuare ad usarle nell solito modo fino alla prossima compattazione? grazie ancora.

[max1210]

Si, basta selezionare compatta dal menù a tendina che si apre cliccando con il destro del mouse.
Certamente, le Cartelle continui ad usarle senza problemi, aggiungo, la compattazione è cosa utile e consigliata. TB in alcuni casi può proporla e farla anche in automatico, secondo le dimensioni raggiunte e impostate nella specifica sezione.
 
Chiedo scusa se ritorno sull'argomento backup, ma le mail salvate nel disco esterno le apri e leggi normalmente senza problemi?  È una mia personale curiosità, magari da fare con TB off-line.

Di nulla, figurati   

[Marco Perego]

Grazie ancora. Le mail archiviate le apro senza problemi, però di default me le apre con Wndows lLve Mail che usavo prima di passare a Thunderbird perché in qualche caso non scaricava gli allegati quando erano tanti.Problema che non ho con Thunderbird. Però se clicco sulla mail col destro si apre una tendina  dove c'è anche il comando "apri con" e posso scegliere Thunderbird. Non ho ancora capito come cambiare il programma di apertura in default portandolo su Thunderbird senza doverlo selezionare dalla tendina.

[max1210]

Uhm, non conosco Win10, ma presumo (senz'altro direi) che da qualche parte ci deve essere la possibilità d'impostare come predefiniti l'uso di certi programmi. In Thunderbird, a differenza di Firefox, non mi pare ci sia la possibilità con un pulsante d'impostarlo predefinito come tale.

Bene, mi fa piacere che le mail archiviate le leggi senza problemi, sinceramente mi aspettavo che non riuscissi visto il metodo di archiviazione, ma senz'altro mi sfugge qualcosa.   

[deckard]

[...] Dopo la compattazione Thunderbird e le varie cartelle compattate si aprono come prima e posso continuare ad usarle nell solito modo fino alla prossima compattazione? grazie ancora.

Iustum et dignum est.
Vere iustum et dignum est, aéquum et salutáre, nos tibi semper et ubíque grátias ágere, ... pardon, non volevo dire questo, ma fare una costante manutenzione del computer, e con essa dei programmi, compresa la compattazione delle cartelle di Thunderbird, è cosa buona e giusta, nostro dovere, e fonte di salvezza...
Compattare le cartelle di Thunderbird ha innegabili vantaggi con la sola doverosa precisazione che messaggi eventualmente cancellati (dopo l'ultima compattazione fatta, manualmente o automaticamente che sia) non sono più recuperabili.
Le tre operazioni più importanti che bisognerebbe imparare a fare sono il ripristino/backup degli archivi di posta, la compattazione delle cartelle e la ricostruzione degli indici delle cartelle.

[miki64]

Meglio per me lasciar perdere. Ho capito che per arrivare ad un risultato bisogna fare le operazioni  da Voi citate e riportate con link e cioè:

la creazione di un profilo di Thunderbird in una posizione non standard, la creazione di un profilo o la possibilità di spostare il profilo

oppure attuare procedure similari. Purtroppo non ho la conoscenza sufficiente per essere sicuro di poter eseguire tali procedure con sicurezza e gestire poi Thunderbird di conseguenza.

Ci vuole solo la buona volontà.
Ad esempio se non te la senti di mettere mano al tuo profilo principale, puoi creare un profilo di test e fare con quello tutti gli spostamenti di profilo che vuoi.
Io utilizzo una versione portatile di Thunderbird con profilo su hard disk esterno e ProfilePassword all'apertura del programma ed ho iniziato così.
Nulla di impossibile: la versatilità dei programmi Mozilla è per me smisurata!