I problemi sono:
- È previsto che venga fatto un controllo antimalware dal sito Web o dalla piattaforma o dal programma adoperato per accedere a Firefox Send?
- Perché gli utenti che li ricevono sono ignari che potrebbero potenzialmente aprire e scaricare dei virus? Genericamente parlando e nei casi specifici in questione.
- Perché gli URL di Firefox sono ritenuti sicuri (trusted) e i filtri di spam non sono configurati per bloccarli?
- Perché non si è ancora pensato all’introduzione di un meccanismo che consenta agli utenti di segnalare la distribuzione di contenuti illeciti?
Una volta che si capiscono queste cose Firefox Send tornerà.
Caro Miki, di base, come hai detto tu stesso, quando si è vittima di codice malevolo la problematica risiede tra la sedia e lo schermo.
Quali sono i meccanismi adottati da chi riceve i messaggi al fine di evitare che vengano scaricati (su richiesta esplicita dell'utente o implicita come conseguenza di click su collegamenti e azione di script) ed eseguiti degli allegati malevoli?