Per rispondere a Pegasoc:
Dubito seriamente che gli utenti riceveranno mai qualcosa per poter essere profilati.
L'unico valore aggiunto potrebbe essere di dubbio valore, cioè raccomandazioni ottimali di video veramente utili e pertinenti e pubblicità interessanti per l'utenza. So già che c'è chi è convinto che nessuna pubblicità sia accettabile e che lo sia ancor meno la profilazione, ma non è questo il punto in senso stretto.
Mozilla aveva steso un rapporto sulle raccomandazioni da parte di YouTube,
come riporta la redazione di DDAY.it e ciò che è venuto fuori è sconsolante per non dire sconcertante.
Se proprio vogliamo parlare di cose giuste ed etiche forse è questo ciò su cui Google dovrebbe lavorare.
Report in lingua originale.Ah, dimenticavo di dire che se proprio vogliamo parlare di cose giuste ed etiche Google anche dovrebbe lavorare sui contenuti fuorvianti, sulla disinformazione, misinformazione, video che contengono contenuti malandrini, bricconcelli e truffaldini (diversi dei quali compaio attraverso il sistema di spot)...
Per rispondere a Schwanz:
Per quanto riguarda i Paywall sui siti di giornali io spesi già i miei 10 cent nella discussione sul sito del Corriere.
Per quanto riguarda il discorso di cui si sta parlando qui ci sono tanti argomenti da tenere in considerazione prima di arrivare alla conclusione che una soluzione come quella attualmente messa in atto lascia molti dubbi sulla sua liceità... e forse, la butto lì, tra GDPR, DMA, DSA e normative varie Google potrebbe precontemplare e valutare l'idea di applicare un prezzo per la fruizione di determinati servizi in Europa.