L'utente che vuole vedere un sito di streaming e apre un determinato browser e non riesce a fruire del servizio spesso cambia browser senza farsi domande sulla qualità del browser, senza chiedersi da dove arrivi il problema che riscontra, ritenendo responsabile l'azienda che produce o distribuisce il programma in questione, e decidendo che magari anche per altre necessità personali passerà alla concorrenza.
L'utente che differisce dalla media si pone delle domande e magari comprende che la gestione dei diritti digitali all'interno di un sito, sito che prevede dei flussi multimediali, avviene e viene progettata pensando ad aziende come Google, Apple, Meta, Amazon e Microsoft.
Progettare e portare avanti un browser è complesso, come pure l'utilizzo di un browser, ma nel momento in cui si vuole uscire dal recinto custodito e murato delle soluzioni confortanti è necessario essere consapevoli e cercare di spostare all'interno il luogo di controllo degli eventi facendo in modo che i cambiamenti e le caratteristiche dei programmi facciano parte del proprio percorso evolutivo. Solo così il processo evolutivo dei programmi può essere assimilato razionalmente.
Chi adopera un programma e usufruisce dei contenuti presenti nella rete ha bisogno di avere delle competenze per poter affrontare le problematiche che via via si presentano e cercare di comprendere come andare oltre, come riuscire a ottenere i risultati desiderati.
Sicuramente c'è gente che a ragion veduta, o solo per attirare visualizzazioni e letture, afferma la "vicina chiusura" (sottolineo fortemente l'uso delle virgolette) del progetto Firefox, e la
presunta E putativa insoddisfazione per il comportamento della azienda che lo progetta (pongo enorme accento sulle parole
presunta E putativa).
Sicuramente molti siti e molte funzionalità hanno una progettazione tale da venire incontro alle esigenze dell'utenza, ma è ancora compito dell'utenza cercare di avere un approccio consapevole e comprensivo almeno di alcune dinamiche di base all'interno di detta fruizione.
Chi ha la macchina e ha preso la patente, per fare un esempio, ha imparato alcune informazioni di base per migliorare la longevità della macchina, come il posizionare il piede corrispondente alla frizione durante la sosta, la scelta della marcia, l'osservazione dei giri motore, le acelerazioni e i rallentamenti e via discorrendo. Alcune nozioni arrivano poi con il tempo dopo aver preso la patente e chiedendo consiglio a parenti, colleghi, amici più esperti e avendo l'umiltà di poter imparare e migliorare per poter affrontare al meglio l'utilizzo della macchina e la fruizione delle strade.
Ma possibile che questi problemi sempre e solo su FF?
Questi problemi non si verificano
sono solo con Firefox da un punto di vista assoluto. L'affermazione potrebbe essere vera da un punto di vista relativo e personale e in tal caso bisogna verificare e controllare.
Ad esempio con un nuovo profilo che non abbia tracce di impostazioni, personalizzazioni e politiche personali precedenti, magari frutto di installazione di componenti aggiuntivi poi rimossi e frutto di anni di utilizzo del programma.
stesso problema appena riscontrato su una macchina.
possiamo venire alla causa del problema?
Per venire alla soluzione bisogna comprendere come si manifesta nello specifico il problema (Sì, ho capito che il titolo già da sè afferma che non si riesce a fruire dei contenuti di Raplay e di Mediaset Infinity) e come è impostato il computer nello specifiche e quali eventuali prove e verifiche sono state effettuate. M'hanno portato via il Pallantir.