Caro Iceberg mi fa piacere notare che tu quindi sei stato d'accordo con molte delle affermazioni che ho fatto fin'ora.
Comunque io cercavo di capire la logica dietro alla quale era stata fatta una scelta di rendere necessaria la procedura di sblocco e che cosa significhi e non solo in prima battuta avere un prodotto sbloccato.
Un telefono cellulare intelligente deve poter fare quello per cui è stato progettato, cioè il telefono oltre che il dispositivo intelligente.
Anche un cellulare come , per esempio il Nokia 3310, erano di fatto dei computer, nel senso che avevano un unità centrale, una memoria con funzionalità analoghe a quelle della Ram e un'altra memoria per memorizzare funzionando in maniera analoga anche se in scala molto ridotta a uno smartphone.
Quanti hanno utilizzato il sistema degli sms non spediti per memorizzare degli appunti...
Io credo che uno smartphone sia a tutti gli effetti un computer con finalità e natura diversa rispetto al Personal Computer.
Io con un Personal Computer lavoro davanti a un monitor a 17 pollici o più, ho una tastiera e un mouse, e il computer è collegato alla rete aziendale o a quella domestica e a Internet.
Il personal computer nasce comunque con uno scopo. Poi io posso mettere sul computer programmi per comunicare tramite internet, posta elettronica e/o telefonia su internet per ampliare le mie possibilità comunicative.
Il telefono è nato con lo scopo di telefonare e di comunicare. Lo smartphone è un computer oltre che un telefono o un telefono con funzionalità da computer. Io mi immagino che avere i permessi di root richieda comunque responsabilità e consapevolezza nell'utilizzo, altrimenti il rischio è che poi, per un uso imprudente dei permessi, diventi impossibile telefonare o mandare sms. Sto fantasticando ?
Poi son disposto a condividere il fatto che il marketing abbia dato un pesante contributo sul recepimento di un prodotto e delle sue funzionalità e i suoi scopi.
Poi sto rivedendo la mia frase <<Open secondo me non vuol dire "sbloccato" per condizione predefinita>> e sostituendola con un <<Open significa sbloccato per condizione predefinita>>. Mi sorge allora la domanda: se dal potere nasce la responsabilità come disse Benjamin "Ben" Parker, l'utenza è in grado di farsene carico... ?!? (Non quelli come noi che vengono da un contesto come Linux e sono abituati a ragionare in termini di permessi, utenze normali, super utenze, gruppi d'utenti, etc...) Stesso ragionamento per cui un sistema come Ubuntu forse non può veramente definirsi un vero e proprio Lunux da tuttissimi i punti di vista... scusate se m'è partito lo sproloquio...