Peppino, anche io ho un account Dropbox.
Ma ascoltami un attimo.
OGGI Dropbox ha impiegato le sue risorse per un'estensione da dedicare al prodotto Mozilla.
Lo ha fatto per sue precise scelte di marketing (diffusione maggiore del suo prodotto grazie ad una caratteristica in più di un suo concorrente: l'integrazione con un prodotto Mozilla) o di vendita (un prodotto più appetibile perché ha una caratteristica che risulta più appagante rispetto ad un prodotto concorrente che non vanta la stessa caratteristica), fornendo gratuitamente ai suoi utenti un componente aggiuntivo che
potrebbe rivelarsi funzionale o meno.
Ma
DOMANI?
Domani Dropbox (o Nokia, o HP) potrà continuare a pagare degli sviluppatori che seguano questo componente aggiuntivo man mano che il prodotto di Mozilla si aggiornerà?
Potrà impiegare tempo (e quindi danaro) per un caratteristica che potrebbe non risultare più tanto appetibile per i suoi clienti o proficua per essa stessa?
In passato la risposta (con Google, HP o Nokia) è stata negativa, quindi tanto vale rinunciarci all'inizio.
Magari con il mio modo di pensare non si sarebbero mai sviluppati determinati software, ma in vita mia ho visto troppi
tool integrati in MS Word o in MS PowerPoint molto carini, ma che con il tempo sono diventati prima obsoleti e poi non hanno più funzionato con le nuove caratteristiche dei programmi Office.
Liberissimo, ovviamente, di non pensarla come me.