Uno dei migliori (se non il migliore in assoluto!) programmi di disk imaging è Clonezilla.Ne avevo parlato fugacemente
qui.
Clonezilla però ha un solo difetto, anzi due:
- non è intuitivo comprendere subito qual è la versione adatta da scaricare dal sito secondo le proprie esigenze;
- non è a interfaccia grafica ma a riga di comando, seppure in italiano
Orbene, il secondo punto si rimedia facilmente perché su Internet ci sono tante guide al riguardo; io stesso ho creato una guida dettagliata ma semplice sul suo utilizzo (che potrei mettere a vostra disposizione su richiesta).
Tuttavia il secondo difetto di Clonezilla è sempre stato evidenziato da tutte le recensioni, tanto che anni fa fu creata una interfaccia grafica per questo programma, Redo Backup, che come tutti i buoni progetti open source... fu
dismesso nel 2012, da cui poi comunque derivò un'altra versione, cioè
Redo Rescue.
Adesso ci riprova a fornire l'interfaccia grafica a Clonezilla un altro programma,
Rescuezilla.
Ovviamente l'ho scaricato e provato.
Tra i tanti pregi di questo progetto (interfaccia in italiano, immediatezza del setup tastiera in base alla lingua, possibilità di navigare su Internet durante il backup o il restore di una unità disco, possibilità di utilizzare altri strumenti oltre Rescuezilla quali TestDisk, PhotoRec e GParted)
per me Rescuezilla però ha un solo difetto, anzi due:
- non è intuitivo comprendere subito da dove scaricare la versione su GitHub (da questa pagina, che riguarda la versione 2.4, occorre fare clic sulla prima voce del menu Assets);
- pur essendo ad interfaccia grafica e non a riga di comando, seppure in italiano, non è intuitivo da utilizzare per gli utenti Windows perché utilizza un sistema di riconoscimento delle unità connesse al PC in stile Linux e non Windows e questo per gli utenti Windows potrebbe creare qualche problema, ovviabile grazie al file manager integrato nel sistema (ma bisogna comunque essere abbastanza esperti per trovare questi riferimenti).
Spero che questo software abbia successo, anche se io personalmente trovo più semplice adoperare, dopo anni e anni, Clonezilla, pur con tutti i suoi difetti operativi (setup italiano macchinoso, conferme su conferme eccessive ma necessarie perché l'utente deve sapere bene quello che sta per fare prima di distruggere i dati contenuti in un hard disk...).