@Winfox:
hai Gnome 2? Io con quel d.e. mi trovavo a disagio per un motivo. Ti parlo dei tempi di Ubuntu 6.04 e successivi. Quando copiavi un file in una cartella e ce ne era uno con lo stesso nome, appariva un semplice avviso di file già presente con le opzioni di sostituzione e basta. L'avviso non confrontava date e dimensioni, come invece all'epoca faceva tranquillamente - tanto per fare un esempio - Windows XP.
Adesso il d.e. MATE di Mint è superlativo: nello stesso caso presenta subito le differenze tra i due file, elencando tutte le caratteristiche principali di ciascuno e quindi è facile capire quello che si sta facendo.
Tra le altre cose, preferisco la finestra di avviso di MATE rispetto alla omologa finestra di Windows 7 e successivi: quella di Microsoft devo leggerla per bene perché la trovo poco intuitiva anche se molto più completa di MATE (eccesso di informazioni).
@Iceberg:
non ho assolutamente nulla contro KDE, anzi. Se Mint fosse provvisto di default* con quel d.e. lo utilizzerei tranquillamente (ma non ricordo se nel caso su prospettato si presentasse lo stesso problema di informazioni scarse).
*Se fosse previsto e se fosse facile lo switch da un d.e. all'altro, non come Unity e le sue librerie e chissà cos'altro per altri d.e. che poi non mi funzionano...
@fabrixx:
interessante quella distribuzione, ma secondo me in Italia per avere un minimo di riscontri occorre che sia in italiano, semplice ma soprattutto che contenga già di default i soliti plugin proprietari, altrimenti è dura raggiungere quote accettabili.
Il successo di Mint (essenziale, graficamente pulita e con menu tradizionali, plugin già presenti, in italiano) avrebbe dovuto far riflettere Canonical (se ben ricordo, già da parecchio tempo Mint ha sorpassato Ubuntu - anche se confesso che queste statistiche lasciano il tempo che trovano).
Su tutte queste distro, continuo a trovare comunque assurdo che occorrano script o appositi programmi per rinominare più file in un'apposita cartella...