File contenuti nella cartella del profilo (tra cui i DATI INDISPENSABILI per migrare il profilo)Prima di effettuare un backup della posta, della rubrica, dei filtri e delle altre impostazioni di Thunderbird, è opportuno descrivere i principali file contenuti nella
cartella del profilo.
CARTELLE- chrome : contiene i file
userChrome.css (usato per cambiare l'aspetto dell’interfaccia) e
userContent.css (usato per cambiare l'aspetto dei messaggi).
- extensions: contiene le estensioni e i temi installati.
- Mail, ImapMail: contengono i messaggi di posta.
Ognuno degli account di posta/gruppi di discussione avrà la propria sottocartella all'interno della cartella
Mail (o
ImapMail, nel caso di account Imap) nella cartella del profilo, in cui saranno memorizzati i messaggi ricevuti da quell'account.
Tutta la posta degli account gestiti mediante la
Global Inbox conterranno tutta la posta nella sottocartella
Local Folders.
La cartella Mail conterrà tante cartelle quanti sono gli account configurati, in aggiunta a quella relativa all'account Cartelle Locali. Le cartelle hanno il nome dell'indirizzo del server pop dell'account (ad esempio
pop.provider.it) Se vi sono più account configurati con lo stesso server verrà aggiunto al nome un numero progressivo per differenziare le cartelle (ad esempio
pop.provider-1.it sarà il secondo account impostato con quel server).
All'interno di ciascun account, ad ogni cartella di posta corrisponde un file senza estensione che contiene i messaggi e un file con lo stesso nome e con estensione
msf contenente l'indice.
I file di ciascun account sono:
Inbox (relativo alla cartella
Posta in Arrivo)
Drafts (relativo alla cartella
Bozze)
Templates (relativo alla cartella
Modelli)
Trash (relativo alla cartella
Cestino)
Unsent (relativo alla cartella
Posta in uscita)
Sent (relativo alla cartella
Posta Inviata)
Per le cartelle create dall'utente, il nome del file è uguale al nome delle cartelle stesse.
- News (cartella): contiene le impostazioni e i messaggi dei Newsgroup
FILE- abook.mab, history.mab, *.mab (tutti i file con estensione mab): Contengono le rubriche.
Da notare che
abook.mab è il file della rubrica
Rubrica personale mentre
history.mab è il file della rubrica
Indirizzi collezionati.
Se si crea una nuova rubrica Thunderbird crea istantaneamente un nuovo file (non è possibile stabilirne il nome a priori) con estensione *.mab.
Le informazioni sull'esistenza di rubriche personali diverse da quelle di default ("Rubrica personale" e "Indirizzi collezionati"), sono salvate sul file
prefs.js e sono tutte le stringhe che iniziano con:
user_pref("ldap_2.servers.
Ricordarsi che il formato
csv esporta l'intera lista dei contatti in un unico file, mentre il formato
vcf esporta ogni singolo contatto in un file
- addonStartup.json.lz4 (da Thunderbird 68): contiene path assoluti (non portabili, quindi) con riferimenti alle estensioni. Il formato .LZ4 usato da Mozilla pare non standard, quindi fino alla versione 68.3.1 non c'era ancora un fix per rendere portable il tutto, addon compresi, DOPO l'installazione. Quindi se si copiava la cartella del profilo di Thunderbird su una chiavetta USB e la si portava in giro su altro PC, poi non funzionavano le estensioni.
cert8.db (
cert9.db da Thunderbird 60): Contiene l'archivio dei certificati digitali.
extensions.ini, extensions.rdf, extensions.cache: Questi tre file contengono le informazioni di installazione delle estensioni.
Possono essere cancellati per risolvere eventuali problemi legati alle estensioni. Verranno ricreati automaticamente all'avvio successivo di Thunderbird.
key4.db + logins.json (da TB 78 in poi), oppure
key4.db + signons.sqlite (da TB 60 a TB 77), oppure
key3.db + signons.sqlite (da TB 3 fino a TB 59), oppure
key3.db + signons.txt (fino a TB 2.0.0.9): in questi file sono memorizzate le password degli account.
localstore.rdf: in questo file vengono memorizzate tutte le eventuali personalizzazioni che si fanno alle barre degli strumenti e alla dimensione delle finestre. Dalla versione 34 (di Firefox e Thunderbird), il file è stato sostituito da
xulstore.json.
mimeTypes.rdf: contiene l'elenco dei tipi file e le azioni ad essi associate.
Non è un file indispensabile.
msgFilterRules.dat: Contiene le definizioni dei filtri dei messaggi per ciascun account di posta.
Ogni account avrà il proprio file
msgFilterRules.dat, nella relativa sottocartella.
Qualora i filtri non funzionino bene, questo file è da cancellare in ciascun account poiché ne verrà creato uno nuovo automaticamente.
- parent.lock (o
lock, o
.parentlock): questo file segnala a Thunderbird che un dato profilo è utilizzato, in modo che l'applicazione non provi ad utilizzarlo una seconda volta; viene cancellato alla chiusura dell'applicazione.
Se quindi, all'avvio di Thunderbird, il programma avverte che il profilo è già in uso, verificare se questo file è presente nella propria cartella del profilo. Se è presente, significa che l'applicazione non lo ha cancellato in fase di chiusura, e la sua esistenza impedisce l'accesso al profilo. Eliminandolo, il problema si risolve.
Ovviamente non è un file del quale farne il backup.persdict.dat: in questo file vengono memorizzate tutte le parole aggiunte dall’utente al dizionario in fase di controllo ortografico dei messaggi. Si tratta di un file di testo semplice con una struttura semplicissima: un lemma per ogni riga.
Nota 1.
-
pkcs11.txt (da Thunderbird 60): contiene dei riferimenti relativi alle password. Sembra che sia da cancellare in caso di problemi.
popstate.dat: Per tutti gli account di posta POP3 per i quali è stato selezionata l'opzione “
Lascia i messaggi sul server”, questo file tiene traccia dei messaggi email scaricati.
Ognuno di tali account, nella relativa sottocartella, avrà il proprio file popstate.dat.
Poiché è il file che memorizza i riferimenti alle e-mail già scaricate,
la sua cancellazione provocherà lo scaricamento di tutti i messaggi presenti sul server di posta.
prefs.js: Contiene le impostazioni personali del programma, degli account configurati e delle eventuali estensioni installate.
Si
sconsiglia l'importazione di questo file in caso si voglia creare un nuovo profilo.
In questo caso,
ovviamente non è un file del quale farne il backup.AGGIORNAMENTO: leggere
http://forum.mozillaitalia.org/index.php?topic=12289.msg285556#msg285556 e
https://forum.mozillaitalia.org/index.php?topic=25761.0 .
profiles.ini: Si trova
all'esterno della cartella
Profiles e contiene le informazioni su quanti siano i profili disponibili, la loro posizione sul disco fisso (relativa o assoluta), e quale sia il profilo di default.
Può essere opportuno salvare anche il file
profiles.ini, poiché in questo file sono indicati i nomi dei profili e la loro posizione.
Per ripristinare il profilo appena salvato (magari perché un evento come un black-out o un crash di sistema l'ha reso inservibile), è sufficiente cancellare la cartella del profilo corrente e sostituirla con quella salvata.
Se però si vuole eseguire il ripristino su un computer diverso da quello su cui si è effettuato il salvataggio (si vuole cioè spostare il profilo da un computer ad un altro) oppure si sta ripristinando un profilo già salvato su un sistema di appena installato, insieme alla cartella del profilo dobbiamo copiare anche il file
profiles.ini.
Dal momento che in alcuni dei file del profilo di Thunderbird sono contenuti riferimenti assoluti alle cartelle del sistema,
è consigliabile in questo caso che il nome dell'utente che abbia eseguito l'accesso al sistema sia identico su entrambi i computer.
training.dat: Contiene i dati di apprendimento del filtro bayesiano per la gestione della posta indesiderata.
Può essere letto con questo tool:
http://bayesjunktool.mozdev.org/ .
user.js: Contiene le preferenze impostate dall'utente:
https://forum.mozillaitalia.org/index.php?topic=25761.0 .
Il file non esiste di default, perciò dovrà essere creato prima di iniziare ad aggiungere le proprie preferenze.
xul.mfl (
mflxul.mfasl su Linux,
XUL FastLoad File su MacOS): questo è un file cache per i file utilizzati dall'interfaccia utente (XUL/JavaScript ed altri). Viene utilizzato per memorizzare la rappresentazione interna dei dati per evitare di analizzarli ad ogni avvio.
Talvolta, il file può danneggiarsi ed essere causa di rallentamenti del programma: in tali situazioni, è preferibile cancellarlo (Thunderbird lo ricreerà al successivo riavvio).
Nota: su Windows, tale file si trova in
“%USERPROFILE%\Impostazioni locali\Dati applicazioni\Thunderbird\Profiles\<nome_profilo>”Nota 1:Nota 1:
Aggiungere e togliere vocaboli dal dizionario di Thunderbird
Il dizionario in linea di Thunderbird, grazie al suo controllo ortografico dei vocaboli in linea, sta rendendo il web un po' più leggibile dal punto di vista linguistico eliminando certi errori ortografici davvero grossolani. Come tutti i dizionari però necessita di un costate lavoro di ampliamento in quanto la nostra lingua, soprattutto nella sua eccezione più colloquiale, è in continua evoluzione e soprattutto oggigiorno e nel web risente degli influssi di altre lingue che la fanno sempre più da padrone, purtroppo.
Proprio per questi motivi a volte si sente la necessità di aggiungere nuovi vocaboli al proprio dizionario, in modo da non vederseli più segnare immancabilmente in rosso quando si sta scrivendo: ma questa è la cosa più facile. Leggermente più complicato è togliere una parola dal dizionario di Thunderbird che può risultare allo stesso modo utile, se non altro per togliere quello che di errato avete aggiunto ma non solo. Vediamo come effettuare queste due operazioni.
Aggiungere un vocabolo al dizionario
È un’operazione tutto sommato molto semplice. Quando volete aggiungere un vocabolo che non è presente - e che quindi vi viene evidenziato in rosso non appena lo scrivete - andateci sopra e facendo clic con il tasto destro (Ctrl+clic per gli utenti Mac col monotasto) e quindi scegliete Aggiungi al dizionario.
Togliere un vocabolo dal dizionario
Avete aggiunto per errore un vocabolo? Ne volete togliere uno che viene utilizzato in uno “slang” che proprio non vi appartiene?
Bene la cosa è leggermente più complicata ma seguitemi e dovremmo riuscirci con poco sforzo.
1.Se utenti Windows andate nella finestra di dialogo Esegui (scorciatoia: tasto Windows + R), incollate %APPDATA%\Mozilla\Thunderbird\Profiles quindi Invio. Se utenti Mac andate nella cartella ~/Library/Application Support/Thunderbird/Profiles
2.Cercate la cartella associata al vostro profilo che dovrebbe essere qualcosa del tipo xxxxxxxx.default
3.Nella cartella troverete un file che si chiama persdict.dat
4.Apritelo col vostro editor di testo preferito, cercate il vocabolo da eliminare e cancellatelo
Potete anche aggiungere una serie di vocaboli non presenti nel dizionario in un colpo solo, aggiungendoli come descritto sopra al file persdict.dat.
Altro metodo:
- aprire una finestra per inviare un messaggio;
- scrivere la parola errata ormai involontariamente non riconosciuta come errore ed evidenziarla:
- fare clic sul pulsante "Ortografia" nella finestra di composizione oppure - se non lo si vede - sulla voce di menu "Opzioni / Controllo ortografia". La scorciatoia da tastiera è Maiusc + Ctrl + P;
- sulla destra in basso di questa finestra è presente il pulsante "Modifica", farci sopra clic;
- nella lista dei vocaboli aggiunti del "Dizionario personale", in corrispondenza della parola scelta si troveranno dei pulsanti "Aggiungi", "Sostituisci", "Elimina" che permettono di gestire la parola voluta;
- con il tasto "Chiudi" si confermano, in pratica, le scelte delle proprie azioni.
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