Tecnicamente: v,102.3.1 (32bit), ma credo sia indifferente.
Ritorno sul tema, a quanto risulta dalle precedenti esperienze, assolutamente poco utillizzato dai frequentatori di questo forum.
Uso da decenni il subaddfessing, che thunderbird mette a disposizione come "identities" (o forse viceversa).
Un po' come gmail permette con le sue "task-specific email addresses".
Per chi vuole saperne di più:
https://learn.microsoft.com/en-us/exchange/recipients-in-exchange-online/plus-addressing-in-exchange-online e/o
https://en.wikipedia.org/wiki/Email_address#SubaddressingSono decenni che la utilizzo, trovando la tecnica molto pratica per gestire velocemente la posta, ed ad- esempio- "beccare" coloro i quali si dovessero vendere i miei address email (o si fanno bucare i server/pc).
Purtroppo, con vent'anni di ritardo, Aruba si è accorta del problema dello spoofing, e lo ha "risolto" nel modo peggiore. Non autenticando il mittente (magari indicando come d'uso la mailbox di accesso negli header), ma blocca l'invio se non c'è identica formulazione tra "sender" apparente e parametri d'accesso. Il tutto senza manco una mail di avviso.
Cosa oltretutto non efficace poichè facilmente aggirabile!
Avete qualche suggerimento per ovviare all'inconveniente senza settare nuovamente ogni identità?
E come si potrebbe ottenere una modifica del programma affinchè il problema venga ovviato?
In pratica basterebbe consentire che ciascuna identità, si presenti al server come l'identità "madre" in fase d'invio all'SMTP.
Non pubblico la soluzione che ho escogitato, perchè mi sembra veramente di spalancare la porta ai malintenzionati...
Funziona, ma è scomoda.