Grazie mille Deckard
hai espresso in modo chiaro ciò che io,putroppo, non ero stato capace di esplicitare:
"se io adopero programmi Mozilla all'interno della macchina virtuale corro il rischio che del codice malevolo riesca a fuoriuscire
dalla macchina ospitata e infettare anche la macchina ospitante?"...
di fatti io in pratica è questo che voglio sapere dato che come browser,sia in virtuale che in -fisico-, uso solo programmi
Mozilla...
e già che ci sono rafforzo la mia domanda, e con essa la mia "paranoica" prudenza.., chiedendo :
sostituendo al concetto di trasmissione virale tra macchina virtuale-macchina fisica
l'utilizzo invece di una distro -live-..??...
ora provo a riassumere, ma di sicuro con scarsa chiarezza.., la mia domanda/preoccupazione:
mettiamo che si abbia un conto on-line, con tutte le rischiosità che ne seguono...,
la maniera per tutelarsi meglio può essere..:
o navigarci ed usarlo, ovvio con browser mozilla,ad es. per fare dei bonifici/pagamenti,
1) dentro una macchina virtuale
o forse fare la stessa azione ma
2)dentro un s.o. live tipo una distro di linux come ubuntu etcc..??
c'è una scala di maggiore sicurezza in tali opzioni 1) 2) ?
spero di essere riuscito, più o meno, a spiegare il senso della mia domanda
e se avessi infranto la off-topicità della sezione
ripresento e rafforzo le mie scuse
sincere