Ah, vero, hai scritto una cosa giusta. Capita spessissimo anche a me.
Ci sono buoni articoli su Internet che però spesso contengono errori di varia natura. Il problema è che non si ha il tempo nel segnalarli all'autore, questi errori. A parte il fatto che segnalare un errore non è, molto spesso, semplice come dovrebbe essere (un link in evidenza senza tante complicazioni tipo iscrizione obbligatoria e captcha).
Ultimamente mi è capitato persino di leggere un buon libro
"La stanza di sole" di Franco Sebastiano, dove purtroppo ci sono diversi errori che sono sfuggiti alle due correttrici di bozze che l'autore ringrazia...
Tu pensa che in Bonelli c'è un controllo abbastanza serrato sugli errori ortografici nei balloons dei loro fumetti, mi pare che dopo i tre creatori di una tavola intervengano pure due capo redattori (Boselli e Burattini) a leggere il materiale non creato da loro (uno legge i fumetti dell'altro) per scovare eventuali errori, eppure a pag. 184 dell'ultimo
"Maxi Zagor - I racconti di Darkwood" ho scovato un refuso: un
"gusto processo" invece di
"giusto processo".
Se fosse un lavoro ben retribuito e considerato, probabilmente da 4 anni a questa parte mi sarei già sistemato...